Ricorderete i termini essenziali
della proposta di accordo di
Mauro Vecchi:
● soddisfo di tutti i ricorrenti (inclusi presunti
prescritti) ad eccezione degli attivi compresi nei 1400
● utilizzo di risorse emerse negli ultimi anni
● base dei pagamenti riveniente dalle cifre contenute nel defunto accordo
UNP/ANPECOMIT
● coinvolgimento di tutti i legali in causa
Piazza Scala ha ritenuto opportuno cercare di acquisire i pareri dei ricorrenti:
dobbiamo ammettere che dopo il lusinghiero successo del primo sondaggio
(avete risposto in 626!) ci attendevamo qualcosa di più anche se l'aver
ristretto la platea dei colleghi chiamati a rispondere era sensibilmente
contenuta (appunto 1400 individui max).
Premesso che non possiamo quindi considerare significativo il campione di
pareri raccolti, riesponiamo di seguito, ai soli fini statistici, i
risultati:
Precisiamo innanzitutto che sono arrivate in tutto 49
mail (3.5% del totale dei ricorrenti) così distribuite:
21 |
da colleghi assistiti dal legale dell'Anpecomit (nessuna da
Parma o dall'Emilia), dont |
1 |
contrario alla proposta di Mauro Vecchi |
20 |
favorevoli alla proposta di Mauro Vecchi |
|
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28 |
da colleghi assistiti da altri legali; dont |
4 |
contrari alla proposta di Mauro Vecchi |
24 |
favorevoli alla proposta di Mauro Vecchi |
Lasciamo ai nostri lettori i commenti su un referendum
che, nonostante segnali una larghissima maggioranza di pareri favorevoli
alla presentazione di un'ipotesi transattiva basata sul lavoro di Mauro
Vecchi, non sembra sufficientemente significativa al fine di trarre
conclusioni esaurienti.
Piazza Scala
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