Le ville di
Nervi
Fino al 1926,anno in cui i comuni
limitrofi del ponente e del Levante cittadino furono
inglobati in un’unica realtà urbana, Nervi
faceva storia a sé. Era un borgo di pescatori da un lato
e terra di villeggiatura dall’altro,con la costiera
punteggiata da nobili ville e splendidi parchi.
Nervi oggi rappresenta una valvola di sfogo delle
domeniche dei genovesi tra mare e collina.
Se una delle attrattive di Nervi è la passeggiata Anita
Garibaldi, ritagliata tra la linea ferroviaria e la
scogliera,il vero polmone della zona sono i parchi. Non
deve sorprendere l’espressione al plurale per una realtà
unica,semplicemente l’oasi comprende un’area verde di
circa 92 mila metri quadri costituiti dai giardini delle
Ville Gropallo,Serra e Grimaldi.Un idillio
particolarmente gradito ai bambini che trovano giochi
attrezzati e prati, pure in compagnia degli scoiattoli,
poco timidi purchè ci si presenti all’appuntamento con
un sacchetto di noccioline.
Il
pregio ambientale del parco è dovuto al microclima di
Nervi. Abbondano, accanto alle tipiche specie
mediterranee, piante esotiche e tropicali: agavi, palme,
cedri, araucarie, alberi del pepe, ulivi e oleandri, il
tutto sotto l’ombrello dei maestosi pini marittimi.
Folta vegetazione intervallata da squarci di prati
pianeggianti ed incorniciata da ampi vialetti e con
l’orizzonte che spazia sempre sul blu del mare.
Un discorso a parte merita il roseto, che fa parte
dell’area verde di Villa Grimaldi: da non perderlo in
primavera, momento di trionfo cromatico ed olfattivo. La
zona del roseto e il grande prato verde prospiciente la
villa è teatro di importanti manifestazioni, quali i
balletti internazionali e la rassegna estiva del cinema.
La villa attualmente ospita il museo che accoglie le
Raccolte Frugone, serie di quadri ed opere dal 1860 al
1930.
La settecentesca Villa
Gropallo ,che deve il nome al marchese Gaetano Gropallo,
suo primo proprietario, è caratterizzata dai differenti
stili delle sale interne .Il marchese ristrutturò a
inizio ottocento lo stesso parco,originariamente a
destinazione agricola ,poi a caratteristiche
prevalentemente estetiche con palme,cedri del
Libano,piante esotiche:la Villa oggi ospita la
Biblioteca Comunale di Nervi.
Settecentesca è la Villa Serra Saluzzo, alla cui
proprietà si sono succedute diverse nobili famiglie
La Villa accoglie la sede della Galleria d’Arte Moderna
ristrutturata e riaperta dal 2004 quando Genova era
stata nominata capitale europea della cultura .Il museo
ospita 2700 opere tra dipinti sculture,disegni ed
incisioni che risalgono dai primi dell’ottocento ad oggi
e riflettono la storia artistica della Liguria degli
ultimi 2 secoli.
Il prossimo capitolo riguarderà il porticciolo di
Boccadasse vicino a Nervi con i suoi ristoranti
Renzo Saitta
Novembre 2010 |