presenti: per i ricorrenti l'Avv. Michele IACOVIELLO,
per le controparti gli Avv. Prof. TOSI e D.ssa GIRGENTI
Il Giudice Dott. Gattari ha mostrato di avere ben
presente la situazione della causa, e si è informato sugli eventuali
sviluppi dopo il suo provvedimento cautelare e la reiezione del reclamo.
L' Avvocato Iacoviello ha esposto per sommi capi i dati del primo bilancio
consuntivo del Fondo Sanitario, da me forniti in anticipo, che presentano un
attivo complessivo per €uro 6,9 milioni, ma con le seguenti precisazioni:
• attivo per la
gestione Lavoratori in servizio: €uro 12,5 milioni;
• passivo per
quella dei Pensionati: €uro 5,6 milioni;
• pesanti
conseguenze sulle prestazioni per i Pensionati, erogate all' 80% nel 2011,
con la rinuncia all'ulteriore 20% nel 2012 e versamento di ulteriori
contributi, a carico dei medesimi, per pareggiare la gestione dopo gli
interventi di solidarietà previsti;
• di contro,
l'accumulo di ingenti riserve per gli Attivi, che non si sa bene a cosa
serviranno.
In conclusione, la rottura della solidarietà e della mutualità fra Attivi e
Pensionati ha, purtroppo, puntualmente prodotto i risultati da noi previsti
in occasione dell'avvio della vertenza.
Il Giudice ha fissato udienza al 7 novembre 2012 h. 10,45, nella quale
verranno fissati i termini ex art. 183 c.p.c. per la produzione di nuovi
documenti e la indicazione di nuove prove.
* * *
In conclusione, il trasferimento delle riserve dalla Cassa al Fondo –
peraltro già avvenuto – rimane sospeso; nondimeno il Consiglio del Fondo
Sanitario ha determinato di contabilizzare comunque la quota delle medesime
a scomputo del risultato passivo dei Quiescenti, con riserva di acquisire in
effettivo i relativi fondi al termine della vertenza giudiziaria, ovvero al
raggiungimento di un accordo stragiudiziale, laddove se ne presentassero
termini per noi convenienti e previa valutazione delle nostre Associazioni,
col Legale.
Sergio Marini
Consigliere Cassa Sanitaria Milano, 31.5.2012