Stoccolma, poco meno di un milione di abitanti, si sviluppa su 14 isole
collegate tra loro da una quarantina di ponti (per questi motivi viene
comunemente denominata "la Venezia del Nord") che ne caratterizzano
l'aspetto insulare.
Città cosmopolita, è situata in uno dei fiordi più belli del mar Baltico:
l'attenzione di chi arriva via nave è catturata sin dall'inizio da tutta una
serie di isole ed isolotti, alcuni poco più grandi di uno scoglio, su cui
spiccano i caratteristici e minuscoli fari, e da sponde che ospitano paesini
ed abitazioni isolate. Da rilevare che mano a mano che ci si approssima a
Stoccolma le isole presentano sulla loro superficie una o più case e ville
raggiungibili solo via mare, circondate da terreni curati e con una
rigogliosa vegetazione ed ognuna con il proprio molo d'attracco.
Il centro della città ospita il sontuoso palazzo reale e decine di edifici
privati e pubblici ben curati : nonostante il traffico automobilistico
(comunque mai caotico come quello delle nostre città grandi e piccole)
l'abitato è pulito e ben tenuto. Una curiosità: siamo capitati a Stoccolma
il 9 giugno 2011 in concomitanza con la chiusura delle scuole: in questa
occasione gli studenti (grandi e piccoli) hanno il permesso di fare ciò che
più desiderano (ovviamente entro certi limiti). Con una certa meraviglia
abbiamo visto camion scoperti stracarichi di giovani che giravano festosi
per le vie del centro senza alcuna motivazione politica e senza intenzione
di demolire o sporcare, ma solo accomunati dalla gioia per l'inizio delle
vacanze estive.
Fra gli edifici da visitare deve essere citato il maestoso municipio,
risalente al primo ventennio del secolo scorso. All'interno si trova il
salone dedicato al banchetto dei Premi Nobel, la sala dei matrimoni e il
cosiddetto "salone d'oro" per i milioni di tessere dorate che lo ricoprono.
Alfredo Izeta - giugno 2011
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Piazza Scala - giugno 2011