550 chilometri in 22 tappe, un dislivello totale in salita di 8400 metri; Cantabria, Principado de Asturias e Galizia le regioni attraversate con un passaggio ad Oviedo.

Questo il bottino accumulato da Claudio Santoro  e Mario Stoppini che hanno percorso a piedi il Cammino del Norte spagnolo, da Santander fino a Santiago de Compostela.

I due, iscritti al GEO (Gruppo Età d’Oro) che organizza i Seniores del CAI di Lecco, non sono nuovi a queste iniziative con lo zaino in spalla, avendo già percorso il Cammino Frances (da Saint Jean Pied de Port a Santiago) e il Cammino Aragones che parte dal Col de Somport, nei Pirenei franco/spagnoli.

Il gagliardetto del GEO ha viaggiato con loro ed è stato consegnato alla Oficina del Peregrino di Santiago.

Il Cammino del Norte si snoda nella Spagna settentrionale e, per diversi tratti, costeggia l’Oceano Atlantico, regalando scorci di intensa e rara bellezza. Meno frequentato rispetto al più gettonato Cammino Frances, si presenta più aspro e con tratti da percorrere in perfetta solitudine o in presenza di ben pochi pellegrini.

Toccante e ricco di emozioni l’arrivo a Santiago de Compostela dove si può pregare sulla tomba di San Giacomo, uno degli apostoli di Gesù Cristo, nella splendida cattedrale che si affaccia su Praza Obradoiro. Anche in quest’occasione la città galiziana si è confermata punto di arrivo di pellegrini provenienti da tutte le parti del mondo e che vogliono mantenere viva la tradizione plurisecolare di raggiungere la città che, insieme a Roma e a Gerusalemme, è la meta dei pellegrinaggi cristiani.

Conservati gli zaini e gli scarponi i due, probabilmente, stanno già meditando sui nuovi itinerari che , seppure con fatica e sudore, intendono percorrere.
 

Claudio Santoro - giugno 2015

 

Alcune fotografie: clicca sulle immagini per ingrandirle

Plants: image 1 0f 4 thumb     Plants: image 2 0f 4 thumb     Plants: image 3 0f 4 thumb     Plants: image 4 0f 4 thumb

 

 

 

Segnala questa pagina ad un amico




 

Piazza Scala - giugno 2015