Piazza Scala

Lo hanno garantito i relatori al ddl Stabilità, Renato Brunetta (Pdl) e Pier Paolo Baretta (Pd), dopo un incontro con il sottosegretario all'Economia, Gianfranco Polillo. "Sulla Sla - ha detto Brunetta dopo la riunione a Montecitorio - c'è pieno accordo con il governo per ripristinare quanto meno le risorse dell'anno scorso". Da parte dell'esecutivo "non c'è stato dolo, solo una svista". Nell'incontro col governo, ha spiegato, "è stato confermato l'impianto proposto dai relatori l'ultima volta", nella riunione con il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli. "Sono stati confermati i numeri e gli orientamenti", ha affermato il relatore del Pdl, sottolineando che con il sottosegretario Polillo sono stati affrontati tutti i temi principali, in particolare Irpef, Iva, detrazioni, cuneo fiscale, Irap, il fondo della presidenza del Consiglio, pensioni di invalidità, cooperative. "Stiamo costruendo gli emendamenti - ha concluso Brunetta - con lavoro e fatica". Intanto il Pdl ha minacciato la bocciatura del Ddl se verranno confermati i tagli alla sicurezza. "Giustamente - ha dichiarato il presidente del gruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri - il presidente del Consiglio Monti, in occasione dell'assemblea generale dell'Interpol, ha detto che la lotta al crimine organizzato rappresenta una priorità per tutti i governi. Analoghe considerazioni sono state fatte dal presidente della Repubblica Napolitano. Ed allora, per tradurre le parole in fatti, il governo deve dare parere favorevole all'emendamento alla legge di stabilità presentato dal Pdl alla Camera per evitare che i tagli agli organici delle forze di polizia stabiliti con la spending review ne riducano l'efficienza e la possibilità di intervento a tutela della sicurezza dei cittadini". "Il ripristino ed il rispetto degli organici delle forze di polizia - ha detto ancora - è un'esigenza prioritaria. Su questo punto bisogna essere coerenti e determinati. Qualora le nostre proposte non venissero accolte, la legge di stabilità non meriterebbe altro che la bocciatura".

Maurizio Dania

 

 

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Piazza Scala - novembre 2012