Piazza Scala

 

   una chiesa altomedievale sulle alture di Varigotti  

 

Credo che molti di voi conoscano Varigotti, la suggestiva frazione di Finale Ligure che presenta numerose vestigia del passato, dal I secolo D.C. al Medioevo.
Il luogo più caratteristico di Varigotti è senza dubbio la Baia dei Saraceni, una caletta dall'acqua color verde smeraldo subito dopo la galleria che segna la fine dell'abitato. Chi si reca sul posto può notare tre particolari:

1) gli anelli di ferro fissati agli scogli che affiorano a pelo d'acqua (si notano esplorando la
    rada a nuoto);

2) le rovine di una torre e di varie opere murarie sulla cima del promontorio (Punta Crena);

3) una chiesetta a picco sul mare con un tipico campanile a vela (oggetto principale del
    presente scritto).
Mi piace pensare che questo edificio religioso esistesse già quando Rotari distrusse il castello bizantino di Punta Crena e le attrezzature del porto sottostante (anno 641:
il muro preromanico, tombe antichissime, un sarcofago romano del III secolo, iscrizioni paleocristiane attestano l'età molto remota del primo impianto, che fu forse sede di un cenobio monastico del IV-V secolo ); sicuramente la chiesetta ha visto Guido da Ventimiglia partire per Frassineto (vicino a Cannes) alla testa di una flotta formata dalle città costiere che riuscì a cacciare i Saraceni da una loro enclave  insediata nella Francia Meridionale; già consolidata nell'attuale struttura, nel 1341 assistette impotente alla distruzione (da parte della feroce Genova) del castello carrettesco di Punta Crena, mentre il  sottostante porto venne interrato e quindi reso inutilizzabile (la rivalità tra la Superba ed il Marchesato Del Carretto di Finale Ligure durava da almeno due secoli).
La chiesa è sopravvissuta ai bombardamenti della seconda guerra mondiale: l''area che la circonda dovrebbe essere quanto prima oggetto di approfondite indagini archeologiche che dovrebbero permettere di portare alla luce i reperti che si celano da quasi due millenni sotto la fitta macchia mediterranea.
San Lorenzo si raggiunge a piedi  in pochi minuti partendo dall'inizio del circuito di Varigotti che parte da destra  subito prima della galleria (cfr. la soprastante immagine) e prosegue oltre la deviazione di Punta Crena. La chiesa è tuttora consacrata e viene aperta ai visitatori e ai fedeli per le funzioni religiose della domenica mattina.
E' raccomandabile visitare il vicino promontorio di Punta Crena con i resti delle fortificazioni bizantine e medievali.

Alfredo Izeta - febbraio 2012

 

 

 

Fotografie di Alfredo Izeta (estate 2011)
Clicca sulle miniature per ingrandirle

 

 

 

 

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Piazza Scala - febbraio 2012