Abbiamo ricevuto da Dedy Di Benedetto una mini-guida ai prossimi referendum: ve la proponiamo in quanto illustra la materia con chiarezza e concisione

 

 

GUIDA BREVE AI REFERENDUM DEL 12 E 13 GIUGNO 2011
di Salvatore Gabriele La Spisa

Nucleare, acqua pubblica e legittimo impedimento.
Il 12 e 13 giugno si vota per i referendum abrogativi. Oggi pochi Italiani sanno che il 12 e 13 giugno sono chiamati a esprimersi sui quattro quesiti referendari. Complici i Mass Media che oscurano quasi totalmente tutte le iniziative dei Comitati Referendari. Infatti i Comitati per il No al referendum puntano tutto, come ormai accade da diversi anni a questa parte, all'astensione di massa per non far raggiungere il quorum.
Crediamo nella democrazia diretta e partecipata, e nella scelta dei Cittadini, su questioni che saranno fondamentali, anche, per il futuro dei nostri figli. Per tale motivo tentiamo di darvi qualche breve informazione per una scelta consapevole.

Cosa e come si vota?
Gli italiani maggiorenni sono chiamati ad esprimersi, il 12 e il 13 giugno, su 4 quesiti: un quesito chiede il blocco del programma nucleare italiano, un altro punta alla cancellazione della norma sul legittimo impedimento dei membri del governo, e gli altri due mirano all'abrogazione di parte della legge che consente la privatizzazione dell'acqua.
Votare Sì significa votare contro il nucleare, contro il legittimo impedimento e a favore dell'acqua pubblica.


Il nucleare
Il quesito mira ad impedire la costruzione di centrali nucleari sul territorio italiano. Nel 1987 gli elettori scelsero, con una maggioranza dell'80%, l'uscita dal nucleare dell'Italia.

L'acqua
Su questo argomento i quesiti referendari sono due quindi due saranno i voti da esprimere. Il primo quesito riguarda le modalità di affidamento della gestione dei servizi pubblici locali di rilevai economica. Votando Sì, si vuole abrogare la norma per cui la gestione dei servizi idrici passerà in mano a società di capitale privato o misto. Con Il secondo quesito si vuole bloccare ogni possibilità per l'azienda che investe nel settore, di fare un prezzo che permetta di avere una "remunerazione del capitale investito". In questo modo verrebbe impedito alle aziende di realizzare profitti e, di conseguenza renderebbe non conveniente agire nel mere dell'acqua pubblica.

Il legittimo impedimento
La norma attuale permette al Presidente del Consiglio e ai ministri di non essere costretti a comparire tribunale per un'udienza penale se sopraggiungono impegni di carattere istituzionale. La Corte Costituzionale ha già recentemente ridimensionato la norma, lasciando al giudice la decisione in merito e non all'imputato. Un'eventuale vittoria del Sì la cancellerebbe del tutto.

Il referendum è valido se...
Si recano alle urne il 50% più uno degli aventi diritto. In tal caso la vittoria del Si si otterrebbe solo se sono la maggioranza dei voti espressi.

 


 

 

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