m. 350; ab. 2422;
Campania, provincia di Salerno.
All'ombra dei pini e dei cipressi, tra i profumi esotici del
giardino di villa Rufolo, Richard Wagner trovò le note per evocare
il magico giardino di Klingsor nel «Parsifal». L'incantato,
silenzioso borgo è disteso su un contrafforte tra i valloni del
Dragone e del Reginna, aerea terrazza rupestre sulla Costiera
Amalfitana. Il gusto arabo-siculo dei palazzi e delle chiese, le
colonnine antiche che fanno da protiro a fianco degli usci ricordano
il tempo antico (sec. XIII) dei traffici lucrosi col Levante, quando
la popolazione era quindici volte l'attuale.
Manifestazioni. Festival musicale wagneriano (lug).
Da visitare.
Duomo - Prospettante su piazza del Vescovado, centro della
cittadina, fu fondato nel 1086-87 ed eretto prendendo a modello
l'abbazia di Montecassino Museo del Corallo «Camo» - Tre i pezzi irrinunciabili
dell'istituzione, dedicata alla lavorazione di un materiale tipica
della costa dei golfi di Napoli e di Salerno: una Madonna Assunta
del '500 e un Cristo del '600, entrambi in corallo italiano, e una
tabacchiera incrostata di cammei in stile Luigi XV (l'altro
esemplare conosciuto, ma non integro, è ai Louvre a Parigi) Villa Rufolo - Una torre quadrata segna, su piazza del
Vescovado, l'ingresso alla residenza, insieme di edifici risalenti
ai sec. XIII-XIV ma in seguito rimaneggiati e di chiaro
influsso islamico; l'annesso giardino si apre su uno dei panorami di
Ravello (in basso si riconosce la duecentesca chiesa
dell'Annunziata); di carattere archeologico è l'antiquarìum
nell'antica cappella della villa.
e tanto altro da scoprire in loco.
Presentiamo la rassegna
fotografica di Luigino Capizzano (Associazione Pensionati
Carical e Banca Carime, Cosenza) che ha visitato la costiera nel
corrente mese di ottobre: ringraziamo Luigino per i suoi frequenti
contributi che ci portano in giro per l'Italia e per il mondo.