Scherzo innocente.........
Cari amici di Piazzascala, mi sono
molto divertito leggendo lo scherzo
del VENUS CENTER, devo dire che di
scherzi in Comit ne ho visti tanti,
subiti alcuni e fatti altrettanto…
da carico DC e girando per le varie
filiali, si lavorava molto ma si
viveva
comunque l’ambiente lavorativo in
un’atmosfera abbastanza
“goliardica”, soprattutto quando si
arrivava nelle grossi filiali con
molti carichi DC assegnati in quel
momento… sono nate delle belle
amicizie, che continuano tutt’ora…
si lavorava tantissimo e la sera si
tornava a casa stanchi ma con una
serenità e soddisfazione
inimmaginabile nell’ambiente
bancario odierno…
Mi è venuto in mente allora uno
scherzo innocente di cui sono stato
artefice in quel di ALESSANDRIA, nel
1994 quando ho avuto la fortuna di
incrociare sulla mia strada
lavorativa il mitico IZETA, che era
il Direttore del Gruppo… ovviamente
lo scherzo non era a lui destinato…
anche perché non credo che ci fosse
qualcuno che avesse avuto il fegato
di fargli uno scherzo… anche se dopo
qualche mese di permanenza ad
Alessandria avevo capito che sotto
la maschera di grande burbero, in
realtà c’era un uomo buono e
veramente perbene come pochi…
In quegli anni c’era un collega
presente nell’organico della filiale
e non ho mai capito di cosa si
occupasse (io all’epoca ero un
addetto al settore assegnato ad
Alessandria dopo 4 anni di carico DC),
per delicatezza evito di citare nome
e particolari, questo signore era
tutto il giorno, o quasi, in
segreteria a far non so cosa… e si
vociferava che avesse un’amante o
una fidanzata presso un’altra
filiale della banca ma fuori gruppo…
ogni tanto durante la settimana il
suo telefono emetteva un solo
squillo e lui, quatto quatto si
intrufolava in qualche ufficio
libero dei funzionari per telefonare
alla sua amata… cosa potevamo
fare??? Io e la carissima Lorenza,
collega che ricordo sempre con tanto
affetto e con la quale ci siamo
fatti un sacco di risate, abbiamo
avuto la brillante idea di iniziare
a fargli gli “squilli” di avviso… e
lo abbiamo fatto impazzire per un
giorno intero… continuava a entrare
e uscire dalla segreteria e noi
eravamo “morti” dal ridere… non
capisco come non si sia accorto di
quanto ridevamo… anche la carissima
Sig.ra Marchesi che come carattere
era abbastanza “freddina” rideva
sotto i baffi perché aveva capito
tutto… purtroppo lo scherzo è durato
ovviamente solo un giorno…
Bei tempi… bella banca… belle
persone…
Luigi Di Stasio (BRESCIA) -
dicembre 2010 |