Il vino

 

Il Moscato di Siracusa, leggendario vino, trae le sue origini dalla colonizzazione greca della Sicilia Sud-Orientale e di Siracusa in particolare (sec. VIII - VII a. C.). Lo storiografo ed enologo Saverio Landolina Nava (1783 - 1818) ritenne identificarlo con il nobile vino Pollio siracusano che si otteneva da uve odorose e soavi di una vite che il re Pollio portò con sé dalla Tracia, sua regione di origine.
Le ultime produzioni di qualità oggi note furono premiate all'Esposizione Internazionale di Parigi nel 1900.
Nel 1973 fu approvato il disciplinare della d.o.c. Moscato di Siracusa, ma la produzione ufficiale era di fatto insussistente. Oggi questo prezioso moscato non è più una leggenda: è riapparso nella scena enologica dopo oltre 50 anni di assenza grazie all'impegno del Dott. Antonino Pupillo al quale va il plauso per aver ridato vita ad uno dei più antichi vini della storia.
 


 

È il Solacium, il fiore all'occhiello dell'azienda agricola Pupillo.
È intorno a questo vino bianco dal gusto dolce e morbido, che è cresciuta una ricca e pregiata tradizione. Sin dal 1908, anno in cui il barone Antonino Pupillo fondò l'azienda, occupando gran parte dell'estensione che un tempo costituiva il Feudo della Targia. Per la geografia, siamo dalle parti di Siracusa e del mar Ionio. Per la storia, siamo a Federico II di Svevia e alle cinque torri del Solacium, alle rovine del maestoso castello di Eurialo e alle mura che Dionigi pose a difesa della città quando, nel suo momento di massimo splendore, divenne il centro di tutta la Magna Grecia. Per gli amanti del vino, invece, siamo in presenza di una terra fertile e dolce, carezzata com'è dalle brezze marine e dal sole mediterraneo. Una terra che rende ogni produzione unica, per gusto, colore e profumo. Ed è proprio in virtù di ciò, e della fedeltà alle antiche tradizioni, che da pochi anni, Nino Pupillo, nipote del fondatore, ha ridato nuovo slancio ai vigneti, conseguendo significativi risultati di qualità, sia per quanto concerne il Moscato di Siracusa che per le produzioni del rosso Re Federico e del bianco Cyane.

 

(Dal sito dell'azienda agricola Pupillo)

 

 

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Piazza Scala - novembre 2010