Molti dei nostri lettori ex Comit avranno notato sull'estratto conto di
fine anno un addebito di 2.16 euro e si saranno chiesti di che si tratta.
Domenico Pizzi ha risolto il "mistero" in maniera circostanziata: è il
corrispettivo della vecchia polizza Banca Commerciale Italiana /
Assicurazioni Generali che copre i decessi o l'invalidità permanente
rivenienti da infortuni (esclusi quelli determinati dall'esercizio di sport
pericolosi).
Ecco i punti salienti dello strumento assicurativo:
1) La Società Assicurazioni Generali
assicura contro gli infortuni, considerati come tali gli eventi che
producono lesioni corporali obiettivamente constatabili, le quali abbiano
per conseguenza la morte o una invalidità permanerle di grado pari o
superiore al 60% della totale, i titolari di rapporti espressi in Lire o in
divisa che risultano assicurati quali a titolo di esempio: conti correnti di
corrispondenza comunque denominati, crediti personali, conti di risparmio,
mutui ipotecari, libretti di risparmio nominativi, libretti di risparmio al
portatore purché sia preventivamente indicato alla Contraente il nominativo
per il quale l'assicurazione deve intendersi prestata.
La garanzia si intende a favore dei Titolari dei predetti rapporti in corso
all’atto della stipulazione del contratto o aperti durante il periodo di
validità dello stesso presso uno sportello della Banca Commerciale Italiana
a condizione che si tratti di persone fisiche, ditte individuali, Società di
fatto. La Società esonera la Contraente dall'obbligo di denunciare le
generalità degli Assicurati.
2) Il capitale assicurato sarà uguale al montante del saldo di chiusura -
creditore o debitore - (capitale e interessi) del rapporto risultante dai
libri della Banca la vigilia del giorno dell'infortunio modificato dalla
registrazione di quelle eventuali operazioni bancarie iniziate anteriormente
all'infortunio ma non ancora contabilizzate col massimo di £. 200.000.000.=
e col minimo di £. 5.000.000.= per rapporto.
Per i rapporti in valuta il capitale assicurato sarà uguale al montante del
saldo di chiusura del conto commutato in Lire Italiane in base al cambio
Ufficiale Medio U.I.C. della fine del mese precedente all'infortunio,
3) L'ammontare dell'indennizzo:
- in caso di, morte è pari alla somma assicurata;
- in caso di invalidità permanente di grado uguale o superiore al 60% è pari
al doppio della somma assicurata con il massimo di £. 200.000.000.=
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