Domenico Pizzi, che ha conosciuto Vincenzo Falbo come collega Comit presso la
Filiale di Sesto San Giovanni, segnala che l'amico, tuttora in servizio
presso Italfondiario spa, invita tutti gli ex Comit del milanese (ma non
solo...) alla presentazione del suo libro "GIU' LE MANI DA PLUTONE":
l'evento avrà luogo presso la libreria "Monti in città" di Viale Monte Nero
15 a Milano, alle ore 18.30.
Contiamo sulla vostra presenza per sostenere Vincenzo in questo momento
tanto importante per lui.
Se qualcuno dei colleghi intervenuti sarà tanto cortese da farci pervenire
una rassegna fotografica ed un breve articolo sulla serata saremo ben lieti
di pubblicare il tutto sul nostro sito.
Pazza Scala
Estate 2006, Praga. La I.AU., l’organizzazione
astronomica internazionale che si occupa di stabilire, tra le altre
funzioni, anche degli standard comuni di ricerca e di orientamento, decide
di declassare Plutone a pianeta “nano”. I pianeti del nostro sistema solare
scendono dunque da nove a otto. È una presa di posizione che scatena
proteste da parte di molti scienziati, e le cui ragioni profonde vengono
analizzate da Vincenzo Falbo in questo ottimo saggio, che non è solo una
difesa d’ufficio del pianeta più lontano dal Sole, e quindi più misterioso.
Con un’analisi dettagliata e aggiornata, ricca di citazioni ed esempi, che
tiene conto non solo delle scoperte astronomiche degli ultimi decenni, ma
anche del valore universale delle discipline antiche, dalla filosfia dei
greci alla cosmogonia degli antichi popoli, Falbo ricostruisce una piccola
storia del nostro universo, senza offrire certezze assolute, visto che il
dibattito scientifico è sempre più aperto, e le ipotesi sul campo sono
diverse tra loro. Quel che è certo, ribadisce l’autore, è che Plutone è
“parte integrante della storia dell’astronomia” e così dovrebbe riacquisire
il proprio status di pianeta a tutti gli effetti.
Vincenzo Falbo è nato a Belcastro, piccolo paesino collinare della Calabria
Jonica, nel 1961. Trasferitosi a Milano dove ha conseguito nel 1985 la
laurea in giurisprudenza, ha sempre coltivato, al di fuori del lavoro, la
sua passione per l’astronomia.
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Piazza Scala - settembre 2014