ACQUA NELLE BOTTIGLIE DI PLASTICA.
LE REAZIONI AL CALDO ED AL FREDDO SPRIGIONANO DIOSSINA E QUINDI CANCRO ALL’ORGANISMO!?
(Il business privilegia il portafogli rispetto alla salute, come per le centrali nucleari…di cui all’imminente referendum)

Che la plastica sia un elemento dannoso, ciò  fa parte di un discorso di cui se ne dibatte da sempre, ma che non si risolve mai perché, tanto per citare un esempio specifico, le  industrie delle acque  minerali, non sarebbero più in grado di stare sul mercato a causa dei forti costi di produzione ove, al posto delle bottiglie di plastica  dette industrie dovessero operare con le sane bottiglie di vetro, come si usava una volta. Ancor oggi, proprio per evitare i danni alle persone,  ci sono aziende serie che producono acqua minerale, specialmente quella di tipo sanitario,  imbottigliandole in contenitori di vetro, ovviamente  ad un prezzo superiore.
Oggi leggo sulla stampa ciò che dico da molti anni:   “”L’acqua in bottiglia lasciata in automobile è molto dannosa! Questa abitudine, ormai abbastanza frequente,  è stata identificata come la causa più comune dell’elevato tasso di diossina nella formazione del cancro al seno.  Immaginiamoci cosa succede quando un carico di acque minerali in plastica vengono trasportate dal nord verso il sud sotto il sole o il gelo !!!  Un oncologo ha detto: “ le donne non dovrebbero bere l’acqua dalle bottiglie lasciate nelle automobili. Il calore reagisce con i prodotti chimici della plastica che libera la diossina nell’acqua.” La diossina è una tossina che trova un buon alloggio nel tessuto e genera il cancro al seno. Quindi si dovrebbe essere molto prudenti e non bere mai l’acqua lasciata in automobile contenuta in un contenitore di plastica.   Sarebbe meglio utilizzare una borraccia in acciaio inossidabile o una bottiglia di vetro al posto della bottiglia di plastica””.
Questa notizia circola ormai da tempo presso il centro medico dell’esercito, che aggiunge anche di non mettere i recipienti e gli imballaggi di plastica nel microonde o nel congelatore.  La diossina, parte integrante della composizione plastica, sprigionandosi per una miriade di reazioni chimiche,  causa il cancro. Essa inquina tantissimo le cellule del nostro corpo.
Il primario della clinica del benessere nell’ospedale di Castle, Edward Fujimoto,  ha parlato della diossina ed è quindi malvisto dal mondo economico per le ragioni che ho poco fa indicato. Sarebbe come alleggerire il portafoglio delle aziende e farle fallire. Secondo Fujimoto, ma lo penso anch’io da anni pur essendo niente in materia, non si deve mai riscaldare il  cibo nel microonde, specialmente  quello contenuto nei recipienti di plastica perché la combinazione delle alte temperature libera la diossina nel cibo e, di conseguenza,  lo trasmette al corpo.
Egli raccomanda di utilizzare recipienti di vetro come il pyrex o Corning o recipienti in ceramica, che offrono lo stesso risultato, ma senza diossina. La carne o le zuppe istantanee dovrebbero essere tolte da recipienti della specie e riscaldate  in maniera diversa. La carta non è dannosa,  ma non si sa mai cosa essa contiene per cui lo potrebbe diventare.  È  sempre più sicuro utilizzare pertanto  il vetro  per riscaldare.   
Per molti motivi legati al problema della diossina, molti fast-food hanno modificato i loro imballaggi   È anche molto dannoso il film plastico (PVC) per avvolgere e riscaldare il cibo nel microonde. Esso è come una bomba atomica nel cibo; infatti, il calore eccessivo miscela la tossina velenosa del film ai cibi.   Oggi è invalso l’uso di cucinare tanti cibi, nella carta stagnola  (trote al cartoccio, branzini al cartoccio ecc,ecc.  docent !).
Non sarebbe il caso che qualche luminare dell’oncologia , per esempio il prof. Veronesi, si esprimesse a questo proposito ?
L’argomento testé trattato si può tranquillamente traslare in altri contesti economici, ove il business quasi sempre deve avere il privilegio rispetto alla salute. Il caso delle centrali nucleari, di cui al prossimo referendum insegna:  esso infatti  privilegia il portafoglio di qualcuno a danno della salute collettiva ! !    Ed infine: Vi siete mai chiesto perché  l’alimentazione ad idrogeno delle macchine viene sempre accantonato ?   Semplicemente perché, ove si immettesse nel mercato l’idrogeno,  andrebbero in malore i produttori di petrolio e cosi via…?  Alla faccia della salute !
Suvvia, una risposta chiara e sincera da parte di chi ne sa più del sottoscritto !

Arnaldo De Porti - giugno 2011

 

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