Approvata nel 1998 la "pillola blu", il Viagra, era il primo farmaco orale anti impotenza in commercio.
Oggi esistono diversi prodotti analoghi e persino dei falsi Viagra!
A cura del Dott. Vito Troccoli (cliccare sulla foto sottostante per ingrandirla)

A dodici anni dall'entrata in commercio della famigerata " pillola blu" possiamo dire che il successo è stato grandissimo, forse silenzioso, ma sicuramente il suo uso è elevatissimo a tutti i livelli sociali ed a tutte le età.
Si, perché è diffusissimo l'uso anche da parte di giovani o anche molto giovani spesso con l'errata concezione di aumentare la prestazione sessuale, ma molto più concretamente è assunta per "acquisire" sicurezza nell'auspicato rapporto sessuale del week end.
Questo maschio che negli ultimi decenni ha vissuto un vertiginoso calo della sua presunta imma­gine di uomo forte, conquistatore, "mattatore", onnipotente e comunque indiscusso punto di riferi­mento della società, ha trovato, direi finalmente, la possibilità di riacquistare, grazie all'uso della pillola blu, quel ruolo nel rapporto di coppia che per volere di madre natura gli tocca, recuperando si­curezza e quindi la serenità necessaria perché si realizzi al meglio un incontro sessuale.
E le donne non hanno nulla da temere dal ricorso a questo farmaco, cosa che succede in alcune di loro prevalentemente per scarsa informazione in proposito!
La pillola blu non è una concorrente né tanto meno si sostituisce a loro: essa è soltanto un "aiuto" nel rapporto sessuale ove la presenza della donna svolge comunque un ruolo fonda­mentale ed insostituibile.
Anzi, l'uso della pillola, nell'immaginario maschile, serve proprio per soddisfare il piacere di lei e per evitare quegli incresciosi flop che frustrano profondamente il maschio ed inibiscono i rapporti futuri aumentando l'insicurezza della prestazione.
Ed il ruolo della donna (della partner abituale direi) è di fondamentale importanza di fronte ai primi eventi del "suo" uomo! Alcune di loro, ovviamente le meno giovani, dopo breve tempo "disarmano" ritenendosi alle volte esse stesse non più idonee ("non ti piaccio più?") o mostrando eccessivo disinteresse verso il fatto in sé, spesso fastidio negli approcci successivi. Non si rendono perfettamente conto, con questo comportamento inadatto, di suggellare come impotenza ciò che è soltanto un calo fisiologico della prestazione, spesso occasionale e banale, ma con importanti risvolti psicologici.
Tocca a loro in questi casi rinnovarsi nel loro preciso ruolo erotizzante conferito da madre natura e condividere con serenità e dolcezza la difficoltà intervenuta.
Ma come effettivamente funziona la pillola blu?
Essenzialmente ristabilisce il contatto tra desiderio ed eccitazione. L'andropausa non esiste! Non si realizza nell'uomo una interruzione, come nella donna, di un qualche cosa che prima c'era e poi non c'è più!
Piuttosto ci si avvia, ad una certa età, verso una condizione di non risposta o di risposta rallentata o insufficiente a stimoli erogeni e sessuali, a causa di motivazioni più varie, psichiche e fisiche (queste ultime rappresentate da disturbi vascolari, endocrini, locali) oltre che per abuso di alcool e fumo.
La pillola blu non agisce come "eccitatore" del sistema, ma permette al desiderio sessuale di reintegrarsi all'eccitazione ed innescare così il fenomeno dell'erezione.
In assenza di stimolo erogeno, psichico essenzialmente e fisico naturalmente, il sistema non entra in funzione!
Clinicamente il Sildenafil (Viagra) ed associati quali Vardenafil (Levitra) e Tadalafil (Cialis) agiscono inibendo selettivamente un enzima, la Fosfodiesterasi 5 che interviene nel meccanismo dell'erezione.
Tali farmaci favoriscono il perdurare della vasodilatazione dell'arteria pudenda che irrora i corpi cavernosi, il cui riempimento completo e duraturo permette un rapporto sessuale soddisfacente.
L'indicazione è la cosiddetta disfunzione erettile, etichettata fino a qualche decennio fa come "impotentia coeundi".
Le controindicazioni non sono tutte le malattie cardiovascolari in quanto tali, bensì quelle che possono risentire sensibilmente dell'attività fisica in genere, e quindi anche dell'attività sessuale.
Avendo un'azione vasodilatatrice non solo locale ma anche diffusa, tali farmaci producono una transitoria ipotensione e perciò vanno somministrati con precauzione in chi già assume ipotensivi.
Assoluta la controindicazione in chi fa uso dei nitrati di cui potenziano l'azione.
Gli effetti collaterali sono scarsi. I più frequentemente riferiti sono una modesta cefalea, vampate al viso, modesta congestione nasale, aumento dell'intensità nella percezione dei colori e della luce a tonalità azzurrognola.
L'uso dei tre diversi tipi di pillole (Viagra, Levitra, Cialis) è essenzialmente legato alla diversa durata di azione. Pertanto la flessibilità e la spontaneità del rapporto sessuale giocano un ruolo importante ai fini della scelta.
Ma attenzione, anche gli effetti collaterali possono durare più a lungo e, soprattutto, bisogna tener presente che questi farmaci non sono degli afrodisiaci; funzionano reintegrando la reazione naturale di corpo che si verifica solo in presenza di stimoli sessuali!
La ricerca sta facendo ulteriori passi per la cura della disfunzione erettile, ma va tenuto presente che tale problema, coinvolgendo anche aspetti psicologici, sociali e relazionali (soprattutto la relazione di coppia), va affrontato su più fronti.
La pillola, per quanto efficace sul piano fisico (la funzionalità può venir meno anche con la sua assunzione), non è destinata a risolvere tutte le patologie di questo tipo!
A distanza di tanti anni dall'entrata di tali farmaci (non solo in commercio, ma anche nel linguaggio comune), gli uomini non parlano ancora con facilità di questo tipo di disturbo, se è vero che, da quanto risulta da dati del Censis, solo il 14% di essi ricorre a cure mediche. In realtà l'uso abituale della pillola blu viene visto come una risoluzione, finalmente, di questa patologia, fisica o psicologica che sia! Infatti il ricorso a questi presidi è più elevato di quanto abitualmente denunciato, per ovvi motivi, ed i farmacisti e le case farmaceutiche hanno il polso della situazione molto più dei dati raccolti dal Censis dai possibili utenti. Ma il fenomeno su cui bisognerebbe riflettere, se non addirittura preoccuparsi, è quello del consumo di tale farmaco da parte di giovanissimi. Molti di essi, pur non accusando reali difficoltà, considerano questo tipo di farmaco alla stregua di un integratore alimentare da assumere per raggiungere prestazioni sempre più sicure.
Ormai è possibile procurarsi la "pillola blu" (anche senza ricetta medica) in discoteca o grazie ad amici compiacenti o via internet (circolano farmaci generici senza un chiara certezza della loro composizione chimica) anche a prezzi accessibili.
Ancor più inaccettabile il diffondersi, soprattutto in paesi del Nord Europa, dell'uso di questo farmaco abbinato a sostanze stupefacenti come l'ecstasy e la cocaina.
Si può concludere che, al di là degli usi impropri che se ne possano fare (soprattutto per quanto riguarda le indicazioni e l'età), il successo della pillola blu è innegabile e che, come la pillola anticoncezionale alla donna ha dato la possibilità di usare il sesso più liberamente, la pillola per l'uomo nella disfunzione erettile ha ridato la possibilità di usare il sesso!

Da "Nuova Realtà" - giugno 2010

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Piazza Scala - giugno 2010