I DOLCI ED I VINI DELLA TRADIZIONE DELLA CALABRIA

Santino De Marco, Presidente dell'Associazione Pensionati ex Carical Cosenza, presenta i 

TURDIDDRI o TURDILLI

E’ un dolce tipico che puntualmente fa la sua presenza sulle tavole dei cosentini in occasione del Natale.

La preparazione richiede molta maestria e soprattutto ottimi prodotti della terra come il vino bianco (o il moscato) e l’olio d’oliva, prodotti che in Calabria abbondano sia in qualità che in  quantità.
 

 

LA RICETTA

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Ingredienti:  ½ litro d’olio d’oliva; ½ litro di vino bianco; un pizzico di sale e uno di cannella in polvere; chiodi di garofano pestati nel mortaio; buccia d’arancia grattugiata; miele di fichi e farina quanto basta.

 

Preparazione:  Mettete a bollire insieme tutti gli ingredienti; quindi levateli dal fuoco e aggiungete farina in quantità sufficiente ad assorbire i liquidi, facendo attenzione a che la pasta non sia né dura, né molle.  Dividete la pasta in grossi gnocchi e friggeteli in olio d’oliva, prima a fuoco forte per evitare che si sbriciolino e poi gradualmente a fuoco lento.  A parte fate bollire il miele di fichi e tuffatevi gli gnocchi.  Lasciate raffreddare completamente prima di servire.

(Nota:  In genere si fanno per parenti e amici e, adeguatamente preparati, durano per tutto il periodo delle festività da Natale alla Befana. Quelli fatti ad arte vengono anche esportati.

Inoltre, il termine “Turdillu” è attribuito ai bonaccioni o a coloro che hanno perennemente la testa fra le nuvole.)   

VINO DA ABBINARE * :  GRECO

La Calabria è terra di vini pregiati e la vite vi si coltiva da epoca immemorabile.

Sembra accertato che alcuni dei vitigni più diffusi nella regione siano gli stessi introdotti dai Greci, che presero a colonizzarla nel sec. VIII a.C. La denominazione “Greco” risale, appunto,  alle antiche colonie che i Greci fondarono sulle coste della Calabria. 

E’ un eccellente vino da dessert ad alta gradazione alcolica (16/17°), dal colore giallo oro con riflessi ambrati, profumo finissimo, sapore tendente al liquoroso, perfettamente armonico, pieno, di ottima struttura.

 

* Secondo il parere ed il gusto di Santo De Marco che ha inviato quanto sopra, estratti da “PANZA CHJINA FA CANTARI” (Pancia piena fa cantare) del Prof. Ottavio Cavalcanti, Docente Università della Calabria, Rende CS - 16 NOV 2009