Il presepe ligure

 

 

Il presepe ligure,contrariamente a quello che si pensa,gode di grande prestigio tra gli addetti ai lavori,tanto che ha dato vita nel settecento ad una vera propria scuola.

In particolare si segnala a Genova in via Garibaldi(la c.d. Strada Nuova  o via Aurea)  nella galleria di Palazzo Rosso uno scenografico presepe del Settecento. 

Degno di attenzione è quello sito nella cattedrale di San Lorenzo e quello della chiesa di Santa Caterina in Portoria. 

Pregevoli sono pure le scenografie ricostruite nel chiesa intitolata a San Nicola da Tolentino,nel quartiere di Castelletto e nel convento delle suore Clarisse. Sul piano puramente artistico notevole importanza riveste quello del santuario del Bambino Gesù di Praga,ad Arenzano.

Tra i più visitati vi è quello allestito presso la Confraternita del Rosario in via della chiesa  Plebana a Genova Nervi .La natività è arricchita da suoni,giochi d’acqua:l’alba,il giorno ed il tramonto si alternano alla notte illuminata dalla luna.

 

        

 

Alla ricerca di immagini luminose e suggestive del Natale merita di essere visitato o meglio visto il presepe di Manarola,frazione di Rio Maggiore nel parco Nazionale delle Cinque Terre. Si tratta di un presepe gigantesco,qualcuno dice il più grande presepe luminoso mai realizzato,opera dell’artista Mario Andreoli.

Si tratta,in particolare di 265 sculture luminose alte da 1 a 3 metri,realizzate con materiale di recupero (siamo in Liguria ) ricoperte da ben 15.000 lucine alimentate da  pannelli fotovoltaici.

Viene acceso dal 1962 il giorno dell’Immacolata Concezione (8 dicembre) e rimane attivo sino al 2 febbraio.Le tegole fotovoltaiche sono perfettamente mimetizzate sul tetto della capanna del Bambin Gesù e secondo calcoli tecnici l’impianto fotovoltaico rimarrà ad alimentare la rete elettrica di Manarola. 

Si consiglia caldamente una visita.

 

 

     

 

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3 Dicembre 2009

Renzo Saitta