Il Presepio fu costruito nei primi anni del '900 dal Signor
Canonica (regista
cinematografico) con la collaborazione dei suoi familiari. La
prima sede del Presepio è stata la chiesa dei Santi Angeli, sita
in Via Carlo Alberto, con l'apertura al pubblico nel 1910.
Successivamente, nel 1918, fu trasferito nella chiesa di
Sant'Alfonso. Nel 1925 viene installato nella sua sede attuale
e, dopo due anni di lavoro, è aperto al pubblico nel 1927.
La sede dell'Annunziata fu scelta per due motivi:
1. L'ampiezza dei locali del "sottochiesa", che offrivano più
ampie possibilità dal punto di vista scenografico (oltre 200 mq)
2. La chiesa della SS. Annunziata si trovava anch'essa in
posizione centrale e inoltre i portici di Via Po offrivano un
valido riparo ai visitatori in caso di cattivo tempo.
I personaggi presenti nel presepio sono oltre 200 (con altezza
dai 25 ai 90 cm) di cui oltre 100 in animazione. Buona parte
delle statue sono in legno e le più pregiate sono state scolpite
espressamente per questo Presepio da artigiani della Val Gardena.
Il movimento ai vari personaggi è dato da un unico
vecchio motore elettrico dell'ottocento (recuperato da una nave
in demolizione), collegato alle statue da un centinaio di
pulegge e cinghie. L'unica eccezione è la mucca che si trova nei
pressi della grotta: è azionata da un movimento indipendente ad
orologeria.
Tra gli incrementi più notevoli degli ultimi anni va segnalato
il complesso impianto idraulico, che alimenta fiumi, laghetti e
fontanelle.
Degno di nota è pure l'effetto giorno e notte, ottenuto con
opportuni accorgimenti elettronici.
Nel 1986 gli Eredi Canonica hanno donato il Presepio alla
Parrocchia della SS. Annunziata, la quale li ringrazia e si è
impegnata per restituire il Presepio al pubblico, dopo una
chiusura che si è protratta per ben tre anni a causa della non
conformità del locale alle norme di sicurezza vigenti.
Nel 1986 la Sovrintendenza ai beni artistici e storici prendeva
il Presepio stesso sotto la propria tutela, in quanto oggetto
insigne per antichità e pregio artistico.
dal sito
www.presepiomeccanico.com
|