E' ormai prossima la
scadenza per la scadenza del modello CUD relativo al periodo d'imposta
2010. Il consueto appuntamento
interessa i datori di lavoro che hanno corrisposto compensi di lavoro
dipendenti e assimilati nello scorso anno. Il CUD 2011 va consegnato
entro il 28 febbraio in formato cartaceo ovvero entro dodici giorni
dalla richiesta del dipendente in caso di cessazione del rapporto di
lavoro. E' possibile trasmetterlo anche in formato elettronico purché
venga garantito all'interessato la possibilità di riceverlo e di
materializzarlo, cioè stamparlo su carta per i successivi adempimenti.
Il CUD è indispensabile per tutti coloro che devono presentare la
dichiarazione dei redditi con il Mod.730 o Unico persone fisiche. Il
contribuente che nel 2010 ha posseduto soltanto redditi attestati dal
modello CUD non ha l'obbligo di compilare la dichiarazione. Tuttavia il
soggetto esonerato può presentare il modello 730 se ha sostenuto spese
che originano detrazioni e/o deduzioni d'imposta (interessi passivi su
mutui ipotecari, spese mediche, tasse universitarie, contributi alle
colf ecc.) e che intende quindi avere la garanzia di ottenere in tempi
brevi l'accredito del rimborso direttamente in busta paga già nel
prossimo mese di luglio o nel rateo di pensione di settembre. Nel CUD
2011 è stato, anche quest'anno, predisposto l'inserimento del prospetto
per la scelta della destinazione della quota dell'8 e del 5 per mille
dell'lrpef riservata ai soli soggetti esonerati dalla presentazione
della dichiarazione dei redditi. Le novità' Per attenuare gli effetti economici delle
forme di remunerazione operate sotto forma di bonus e stock- options, è
stato previsto che sui compensi a questo titolo che eccedono il triplo
della parte fissa della retribuzione, attribuiti ai dipendenti che
rivestono la qualifica di dirigenti nel settore finanziario nonché ai
titolari di rapporti di collaborazione coordinata e collaborativa nello
stesso settore, è applicata una addizionale del 10%. In presenza di
remunerazione in forma di bonus e stock-options nelle annotazioni va
indicato il codice BL, l'ammontare complessivo di dette remunerazioni,
la parte di detti compensi eccedenti il triplo della parte fissa delle
retribuzione e la relativa imposta operata. Per i soggetti che si sono
avvalsi dell'assistenza fiscale, nei punti 31, 32 e 33 vanno
rispettivamente indicati gli eventuali crediti Irpef, da tassazione
ordinaria e separata, di addizionale regionale e di addizionale comunale
Irpef relativi all'anno precedente, non rimborsati per qualsiasi motivo
dal sostituto d'imposta. Per i docenti e ricercatori è soggetto solo il
10% dei redditi corrisposti nel caso in cui siano in possesso di titolo
di studio universitario o equiparato; siano non occasionalmente
residenti all'estero e abbiano svolto documentata attività di ricerca o
docenza all'estero presso centri di ricerca pubblici o privati o
universitari per almeno due anni continuativi e che dal 29 novembre 2008
o in uno dei cinque anni solari successivi svolgono attività in Italia e
conseguentemente divengono fiscalmente residenti nel territorio dello
Stato. Pertanto, analogamente come previsto nel modello dello scorso
anno, nel punto 1 va indicato il 10% del reddito percepito.
Infine, nel CUD 2011, trova anche spazio una sezione dedicata alla
detassazione per i premi di produttività.