Viaggio nella culla della “rivoluzione americana”

Un po’ di storia spicciola. La “rivoluzione americana” nacque a Boston, una città di circa 600 mila abitanti (ma la grande Boston ne ha circa 3 milioni), nello stato del Massachussets, assai interessante da visitare per i suoi monumenti, musei ed eleganti abitazioni che la rendono quasi unica negli USA.
Boston fu fondata nel 1630 da puritani inglesi arrivati a bordo della Mayflower (che in effetti attraccò a Plymouth, dove ancora conservano la roccia dove sembra i primi “pellegrini” misero piede). Il nome Boston deriva dalla piccola città inglese da dove molti dei puritani provenivano. La città prosperò rapidamente, grazie anche ai traffici marittimi con la madrepatria. Tale prosperità, tuttavia, non fu ben vista dagli inglesi che cercarono in ogni modo di impedirne la crescita, con ovvio risentimento da parte dei coloni. Nel 1763 nuove tasse e diritti doganali vennero imposti sulle merci di provenienza dall’Inghilterra. Nel 1768, truppe inglesi, inviate a controllare il sempre crescente malcontento della popolazione locale, aprirono il fuoco sulla folla uccidendo cinque civili. Questo evento, subito denominato “il massacro di Boston”, fu la scintilla della rivoluzione americana. Il 16 dicembre 1773, un gruppo di bostoniani, vestiti da indiani, salirono a bordo di una nave all’ancora nel porto e gettarono a mare un carico di tè, mentre una folla li acclamava. Il “Boston Tea Party” provocò un’immediata reazione inglese: gli abitanti di Boston furono obbligati ad aprire le loro case e ospitare le truppe inglesi. Nel 1774 il primo Congresso si riunì a Filadelfia e votò a favore della resistenza armata. Tra i votanti, William Penn, il fondatore di Filadelfia (Philadelphia, dal greco “città dell’amore fraterno”).
Il successivo mese di aprile, Paul Revere, uno dei tre emissari del Congresso, arrivò a cavallo da Filadelfia per avvertire i bostoniani di un imminente arrivo di truppe inglesi inteso a recuperare le armi che i coloni avevano nascosto nei pressi di Concord (35 km. a nord di Boston). Vicino Concord, a Lexington, truppe inglesi si scontrarono con la milizia locale (Minutemen): otto soldati volontari furono uccisi e questo fu l’inizio della guerra tra i coloni e la madrepatria inglese, che culminò con la sconfitta delle truppe inglesi ad opera del generale George Washington, nel 1778.
Nel frattempo, il 4 luglio 1776, a Filadelfia, nella sede della Pennsylvania State House, ora nota come Independence Hall, il Congresso aveva approvato la dichiarazione di indipendenza: la nazione americana era nata. Nel 1787 la prima costituzione fu approvata: “God bless America” !!!
Nel mio viaggio, dopo i suddetti luoghi storici (Concord, Lexington, Boston, Plymouth e Fialdelfia), ho visitato anche altre località interessanti dal punto di vista turistico. Cape Cod è una penisola non distante da Boston, destinazione balneare per molti bostoniani ricchi e non, con lunghissime spiagge dalle alte dune di sabbia. Da una di queste Guglielmo Marconi sperimentò la sua invenzione. Hyannis Port e Newport sono destinazioni meritevoli di una visita. Proseguendo nel viaggio, ho fatto tappa a Fall River, Massachussets, lungo il fiume omonimo, dove ho visitato un museo navale interessante: la corazzata Massachussets è ivi ancorata, insieme ad altre navi della seconda guerra mondiale. E’ esposta, tra l’altro, la motosilurante (PT Boat) no. 109, che fu comandata dal giovane John Kennedy e combatté nel Pacifico.
In Pennsylvania, vicino a Filadelfia, interessante e’ la zona intorno a Lancaster, dove risiedono gli Amish - ricordate il film Witness (in italiano, Il testimone,) con Harrison Ford? -; c’è anche un museo ferroviario dove sono esposte una cinquantina di locomotive a vapore e vagoni degli inizi del secolo scorso.
                                                                                                Massimo Osti

The Mayflower

Lexington, Minute Man

Lexington

Concord, Hartwel tavern

Bancock house - Lexington

Boston

Boston, The Boston Common

Boston Faneuil House

Cape Cod, Marconi beach

Battleship Cove

Pennsylvanya Railroad Museum

Strasburg