Cosenza, 03 maggio 2010    
Comunicazione n. 48/2010
                                                   
Dal sito ASSOCIAZIONE PENSIONATI CARICAL E BANCA CARIME:
www.asspenscarical.altervista.org
 

E' in corso da parte dell'INPS la nuova verifica delle situazioni reddituali per tutti quei pensionati che percepiscono trattamenti economici legati, per legge, al rispetto di precisi limiti di reddito. Un controllo a tappeto che l'Inps, tramite il Modello Red, è tenuto a fare quest'anno a circa 4 milioni e 700 mila pensionati che non hanno presentato nel 2009 la dichiarazione dei redditi (Mod. 730 o Unico). Per coloro, invece, che hanno presentato detta dichiarazione (circa 3 milioni di pensionati), la legge n. 102 del 2009 ha stabilito che, sempre da quest'anno, i redditi degli interessati debbono esser portati a conoscenza dell'Inps e degli altri Enti (Inpdap ecc.) non più con il Red, ma direttamente dall'Amministrazione finanziaria. La verifica, dunque, solo per coloro che hanno ricevuto o stanno per ricevere il Red riguarda oltre ai" redditi posseduti nel 2009 anche quelli eventuali del 2008 se lo scorso anno non è stato risposto all'invito. I pensionati debbono compilare e restituire il modello ricevuto tenendo conto che tale modello contiene l'elencazione di tutte le voci reddituali rilevanti per la corresponsione di prestazioni previdenziali legate al reddito. Al verificarsi di determinate condizioni scatta così l'erogazione automatica di ulteriori prestazioni senza la necessità di integrare la dichiarazione. Va detto, poi, che con la legge n. 14 del 2009 sono stati modificati i criteri per l'accertamento del diritto e della misura delle prestazioni interessate. Il riscontro, infatti, si basa sul reddito dell'anno precedente e non più, come è avvenuto in precedenza, su quello presunto riferito all'anno in corso. In questo modo i pensionati sono meno esposti al rischio di gravosi recuperi, causati dal superamento dei limili di reddito fissati dalla legge. In altre parole, il diritto alle quote di pensione e di altre prestazioni previdenziali viene verificato tenendo conto unicamente del reddito conseguito l'anno precedente. Questo parametro inoltre resta invariato tino al 30 giugno dell'anno successivo. Nel 2010, per esempio, sul Modello Red si riporta il reddito del 2009 sulla cui base viene confermato, ridotto o aumentato l'importo spettante fino al 30 giugno 2011. Districarsi nella compilazione non è certamente agevole né piacevole; è per questo motivo, come è già stato previsto negli anni precedenti, che gli interessati possono avvalersi dell'assistenza gratuita dei Caaf (Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale) che sono stati nuovamente autorizzati a tali operazioni attraverso il rinnovo dell'apposita convenzione con l'Inps. La lunga esperienza nel campo fiscale acquisita da queste strutture, costituisce la migliore garanzia di correttezza nella compilazione del modello reddituale e mette al riparo da eventuali errori. I predetti centri fiscali provvedono a rilasciare ai pensionati una copia della dichiarazione reddituale e inviano all'Inps i dati acquisiti. È importante a questo punto ricordare che per il controllo della propria posizione pensionistica, per non incorrere in errori nell'autodenuncia del reddito, che potrebbe portare a spiacevoli conseguenze, e per tutti i chiarimenti del caso, negli uffici Caaf  50&Più e del Patronato Enasco, presenti in ciascuna provincia, è stato previsto un apposito servizio gratuito con esperti operatori che provvedono alla predisposizione dei modelli e a svolgere tutte le eventuali ed ulteriori pratiche necessarie. Naturalmente andando agli uffici è necessario portare con sé, oltre alla lettera dell'Inps, ogni altro documento che attesti il possesso dei redditi richiesti dall'Inps.
 

Fonte: Rivista 50&Più n.4 - aprile 2010

 

 

 

 

 

 

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