Un
po’ di tempo fa volevo tanto bene a una persona
lontana che non c’è più e mi chiese :” Ci
incontriamo il 14 febbraio?” Quando me lo disse, il
significato di vederci quel giorno,San Valentino,
risi come una pazza…non l’avevo mai festeggiato.
Neanche lui. Era un pretesto, dopo lo capii.Ci siamo
visti il 15 febbraio …facendo di tutto perchè
accadesse l’incontro, un viaggio lungo in treno,
sistemare ciò che si lascia…Vengo a scriverne per
dire di toccarvi, incontrarvi, guardarvi negli
occhi, sentire tutto il calore del corpo e l’odore
dell’amore. Fugge via.”Me siente? Sienteme a me
Milioni di parole milioni di paure milioni di
battaglie e poi a finale rieste sulo”
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Lo dico a chi è molto giovane e usa costantemente
mezzi virtuali per messaggi e chat, lo dico a chi
vive ogni giorno con la sua metà, scappando e
correndo e tornando a casa, stanchi. Lo dico a chi
dice domani se
possibile ci vediamo e non avviene quasi mai e
rimane solo, per paura di un incontro. E tutta la
nostra energia va in fumo, davanti a quella
tormentata cornetta, computer…Non mandatevi
pensierini, giovani e anziani, toccatevi per San
Valentino e i giorni a venire. Il profumo dell’amore
ce lo stanno rubando, anche quello. Ho scritto
queste parole su una bozza che avevo da luglio
passato, in cui riportavo la notizia che “Dopo le
proteste per la fontana e gli scalini “vietati” in
piazza Colombo, il sindaco Maurizio Zoccarato
corregge il tiro. Da oggi, per bambini al di sotto
dei 12 anni e per gli over 60 sarà infatti possibile
tornare a sedersi sul bordo delle fontane della
piazza, così come sugli scalini del solettone. Che
rimangono ancora vietati, quindi, a chi ha un’età
che va da 13 a 59 anni. Ora la polizia municipale,
in caso di dubbio – bambini che sembrano più grandi
o anziani che dimostrano meno dei loro anni – dovrà
chiedere la carta di identità.”Si parlò di ” un
intervento diretto dei gestori, attraverso una
campagna di sensibilizzazione mirata a evitare quei
gesti di maleducazione che in altre località ben più
celebri di Sanremo per la “movida” non si vedono.”
Non dobbiamo “sbracarci”? Ridete in faccia
sfacciatamente a chi nega l’amore vero e consente
solo quello virtuale e virtuoso. Non c’è bisogno di
soldi per dirsi ti voglio bene, ti amo, mi piaci,
sto con te e ci sto davvero insieme.
Disobbedite e difendete la vostra libertà di
pensare, di muovervi, di amarvi,a qualunque età.Non
fatevi mancare l’essenziale.Non rimpiangete mai di
avere amato, di continuare a farlo. Non sia mai
l’ultima ballata, l’ultimo tango.....
Doriana Goracci - febbraio 2010
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