ANCORA pochi giorni per la presentazione del
modello Unico 2010 cartaceo. Il 30 giugno è
l'ultimo giorno utile per consegnare la
dichiarazione presso gli uffici postali o
l'Agenzia delle Entrate. C'è invece tempo fino
al 30 settembre per l'Unico da inviare in forma
telematica.
Gli interessati
Sono pochi i contribuenti che possono utilizzare
il modello Unico cartaceo. La compilazione è
riservata ai soggetti che non possono avvalersi
del modello 730 perché privi di un datore di
lavoro o perché non possiedono redditi da
pensione; ai contribuenti che pur potendo
utilizzare il modello 730 sono tenuti a
dichiarare alcuni redditi o a comunicare dati
utilizzando i relativi quadri del modello Unico
(RM, RT, RW, AC); a coloro che devono presentare
la dichiarazione per conto dei contribuenti
deceduti; ai contribuenti che al momento della
presentazione della dichiarazione dei redditi
non possiedono un sostituto d'imposta poiché il
loro rapporto di lavoro è cessato. Non possono,
pertanto, utilizzare l'Unico cartaceo i
dipendenti e i pensionati che pur potendo
avvalersi del modello 730 optavano, negli anni
precedenti, per la compilazione dell'Unico. In
questo caso i contribuenti dovranno compilare e
trasmettere personalmente online l'Unico o
avvalersi di un intermediario abilitato
all'invio telematico. Restano, altresì,
obbligati alla trasmissione in forma telematica
coloro che sono tenuti alla presentazione della
dichiarazione dei sostituti d'imposta autonoma o
unificata, della dichiarazione Iva
indipendentemente dal volume di affari
conseguito e del modello con i dati rilevanti ai
fini degli studi di settore.
Unico Mini
IL modello Unico Mini è composto da 24 pagine di
istruzioni contro le 126 del tradizionale
modello Unico destinato alle persone fisiche e
limitatamente per il fascicolo 1. Rappresenta
una alternativa al 730 anche se risulta meno
conveniente poiché bisogna effettuare tutti i
calcoli e non si può beneficiare dell'accredito
o dell'addebito Irpef in busta paga o sul rateo
di pensione.
Possono compilare e presentare l'Unico Mini 2010
i contribuenti non possessori di partita Iva
residenti in Italia e che non abbiano variato il
proprio domicilio fiscale dal primo novembre
2009 fino alla data di presentazione della
dichiarazione. I redditi che trovano accoglienza
nel modello sono terreni, fabbricati, lavoro
dipendente e assimilati, pensione e redditi
"diversi" derivanti da attività
commerciali e di lavoro autonomo non esercitati
abitualmente. La possibilità di utilizzare Unico
Mini è riservata non solo ai titolari degli
stessi redditi che consentono l'impiego del
modello 730 ma anche a chi nonna un sostituto
d'imposta che effettui i rimborsi o le ritenute
delle imposte risultanti dalla liquidazione del
modello. E' il caso delle badanti, colf, ecc.
alle dipendenze di contribuenti privati. Questi
ultimi, pur esercitando il ruolo di datori di
datori di lavoro, non sono tenuti ad effettuare
le ritenute sulle retribuzioni pagate. Ciò
comporta che i lavoratori domestici, per versare
le relative imposte, sono costretti a presentare
la dichiarazione dei redditi e, non avendo un
sostituto d'imposta, non possono farlo
attraverso il modello 730, ma esclusivamente
tramite Unico. Le scadenze di presentazione sono
le stesse del modello Unico tradizionale: 30
giugno nei limitati casi sopradescritti, 30
settembre per l'invio telematico.
Fonte: il Quotidiano - Domenica 27 giugno 2010
Consulenza fiscale a cura di Pasqualino Pontesi,
Dottore Commercialista