Cosenza, 27 giugno 2010    
Comunicazione n. 57/2010                                                   
Web site:
www.asspenscarical.altervista.org
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E' tempo di Unico cartaceo
di Pasqualino Pontesi
 

ANCORA pochi giorni per la presentazione del modello Unico 2010 cartaceo. Il 30 giugno è l'ultimo giorno utile per consegnare la dichiarazione presso gli uffici postali o l'Agenzia delle Entrate. C'è invece tempo fino al 30 settembre per l'Unico da inviare in forma telematica.
Gli interessati
Sono pochi i contribuenti che possono utilizzare il modello Unico cartaceo. La compilazione è riservata ai soggetti che non possono avvalersi del modello 730 perché privi di un datore di lavoro o perché non possiedono redditi da pensione; ai contribuenti che pur potendo utilizzare il modello 730 sono tenuti a dichiarare alcuni redditi o a comunicare dati utilizzando i relativi quadri del modello Unico (RM, RT, RW, AC); a coloro che devono presentare la dichiarazione per conto dei contribuenti deceduti; ai contribuenti che al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi non possiedono un sostituto d'imposta poiché il loro rapporto di lavoro è cessato. Non possono, pertanto, utilizzare l'Unico cartaceo i dipendenti e i pensionati che pur potendo avvalersi del modello 730 optavano, negli anni precedenti, per la compilazione dell'Unico. In questo caso i contribuenti dovranno compilare e trasmettere personalmente online l'Unico o avvalersi di un intermediario abilitato all'invio telematico. Restano, altresì, obbligati alla trasmissione in forma telematica coloro che sono tenuti alla presentazione della dichiarazione dei sostituti d'imposta autonoma o unificata, della dichiarazione Iva indipendentemente dal volume di affari conseguito e del modello con i dati rilevanti ai fini degli studi di settore.
Unico Mini
IL modello Unico Mini è composto da 24 pagine di istruzioni contro le 126 del tradizionale modello Unico destinato alle persone fisiche e limitatamente per il fascicolo 1. Rappresenta una alternativa al 730 anche se risulta meno conveniente poiché bisogna effettuare tutti i calcoli e non si può beneficiare dell'accredito o dell'addebito Irpef in busta paga o sul rateo di pensione.
Possono compilare e presentare l'Unico Mini 2010 i contribuenti non possessori di partita Iva residenti in Italia e che non abbiano variato il proprio domicilio fiscale dal primo novembre 2009 fino alla data di presentazione della dichiarazione. I redditi che trovano accoglienza nel modello sono terreni, fabbricati, lavoro dipendente e assimilati, pensione e redditi "diversi" derivanti da attività
commerciali e di lavoro autonomo non esercitati abitualmente. La possibilità di utilizzare Unico Mini è riservata non solo ai titolari degli stessi redditi che consentono l'impiego del modello 730 ma anche a chi nonna un sostituto d'imposta che effettui i rimborsi o le ritenute delle imposte risultanti dalla liquidazione del modello. E' il caso delle badanti, colf, ecc. alle dipendenze di contribuenti privati. Questi ultimi, pur esercitando il ruolo di datori di datori di lavoro, non sono tenuti ad effettuare le ritenute sulle retribuzioni pagate. Ciò comporta che i lavoratori domestici, per versare le relative imposte, sono costretti a presentare la dichiarazione dei redditi e, non avendo un sostituto d'imposta, non possono farlo attraverso il modello 730, ma esclusivamente tramite Unico. Le scadenze di presentazione sono le stesse del modello Unico tradizionale: 30 giugno nei limitati casi sopradescritti, 30 settembre per l'invio telematico.

 


Fonte: il Quotidiano - Domenica 27 giugno 2010
Consulenza fiscale a cura di Pasqualino Pontesi, Dottore Commercialista
 

 

 

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