Come al solito ringraziamo Santino De Marco, Presidente
dell'Associazione Pensionati ex Carical - Cosenza che ci ha
inviato l'articolo. |
Associazione Pensionati ex Carical - Cosenza
Web site:
www.asspenscarical.altervista.org
Cosenza, 21 marzo 2010
A cura di Pasqualino Pontesi, Dottore Commercialista
Fonte IL QUOTIDIANO, domenica 14 marzo 2010
L'arrivo della della primavera da il via alla maratona della
dichiarazione dei redditi. Una lunghissima
stagione in compagnia di un ospite che non vorremmo mai al nostro
fianco. Alludiamo, naturalmente, al Fisco. A dare il via è, come sempre,
il modello 730 che proseguendo un percorso ormai consolidato, incontra
sempre maggiore gradimento da parte dei contribuenti. Pochi i calcoli da
eseguire, niente file né per gli eventuali versamenti né per la consegna
del modello ma soprattutto rimborsi celeri. Non va allegata alcuna
documentazione che deve essere conservata fino al 31 dicembre 2014,
periodo entro il quale il Fisco ha facoltà di richiederla. Invariate le
scadenze per la presentazione. Entro il 30 aprile al datore di lavoro o
all'ente pensionistico oppure entro il 31 maggio per chi consegna la
dichiarazione semplificata al Caf o ad un professionista abilitato. Il
modello 730 è distribuito gratuitamente dagli Uffici comunali o
dall'Agenzia, delle Entrate ma può essere anche prelevato dal sito
www.agenziaentrate.it.
A chi rivolgersi
La prima regola da rispettare è quella di evitare i faciloni. Spesso si
tratta di parenti ed amici che si limitano a certificare il
comportamento fiscale del contribuente nell'anno precedente senza che
questi venga consigliato nelle scelte da compiere. Per non parlare del
collega di lavoro che si dà delle arie sulle proprie conoscenze in
materia fiscale. Saranno probabilmente disponibili e generosi ma il
rischio che commettano errori è certamente elevato. Ad ognuno il proprio
mestiere! Rivolgetevi quindi ai dottori commercialisti, esperti
contabili, consulenti del lavoro, tri-butaristi e nei casi più semplici
a patronati e sindacati. Se optate per il professionista, accertatevi
che sia iscritto presso il proprio Ordine di appartenenza e quindi
abilitato ad esercitare la professione.
Chi può utilizzare il 730
I lavoratori dipendenti, i pensionati, i soci di cooperative di
produzione e lavoro, di servizi e agricole, i soggetti impegnati in
lavori socialmente utili e coloro che percepiscono indennità sostitutive
di redditi da lavoro dipendente quali il trattamento di integrazione,
l'indennità di mobilità ecc. I lavoratori con contratto di lavoro a
tempo determinato per un periodo inferiore all'anno. La presentazione
deve, però, essere effettuata o al sostituto d'imposta se il rapporto di
lavoro dura almeno dal mese di aprile al mese di luglio 2010 o al Caf
solo se il rapporto di lavoro dura almeno dal mese di giugno a quello di
luglio 2010. Il personale della scuola con contratto di lavoro a tempo
determinato a patto che il contratto duri almeno da settembre 2009 a
giugno 2010. Chi possiede soltanto redditi assimilati a quelli di lavoro
dipendente almeno nel periodo compreso tra il mese di giugno e il mese
di luglio 2010 e conosce i dati del sostituto che dovrà effettuare il
conguaglio. I sacerdoti della chiesa cattolica, i parlamentari nazionali
(esclusi i membri del parlamento europeo), i giudici costituzionali e
gli altri titolari di cariche pubbliche elettive quali i consiglieri
regionali, provinciali e comunali. I produttori agricoli esonerati dalla
presentazione della dichiarazione dei sostituti d'imposta (modello 770
semplificato e ordinario), Irap e Iva. I sog-getti che devono presentare
la dichiarazione per conto delle persone incapaci, compresi i minori, se
per questi contribuenti ricorrono le condizioni sopra indicate.