Cosenza, 10 febbraio 2009
N° 13/2009
LA RICEVUTA HA IL SUO TEMPO - OCCHIO ALLE SCADENZE
Molti buttano la
ricevuta di pagamento del canone televisivo dopo
cinque anni, pensando che sia questo il termine di
prescrizione in base allart. 2948 del codice civile
che prevede, appunto, cinque anni per tutto ciς che
deve pagarsi periodicamente ad anno. Invece sono
10, perchι la Corte Costituzionale ha piω volte
stabilito che il canone Tv θ una tassa, e non
esistendo una specifica disposizione in merito θ
applicabile la prescrizione ordinaria decennale. E
chiaro che, poi, in caso di contestazione, lutente
non puς dimostrare di aver pagato. Sapere per
quanto tempo si devono conservare ricevute e
documenti θ, quindi, utile per evitare spiacevoli
conseguenze. I termini si prescrizione sono
indicati nella tabella. Anche gli scontrini hanno
il loro tempi: se spariscono continuano a creare
problemi per la garanzia dei prodotti, che ora dura
26 mesi. Ciς perchι molti registratori di cassa
rilasciano scontrini a carta chimica che, dopo due o
tre mesi, sono illeggibili.
SCONTRINI SCOLORITI
Succede che
linchiostro svanisce del tutto e praticamente
rimane un pezzo di carta bianca: sparisce sia il
nome dellesercizio di vendita, sia limporto pagato
e la cosa venduta. E strano che il Ministero
dellEconomia e delle Finanze tolleri questo
andazzo, anche da un punto di vista fiscale,
considerando che la Guardia di Finanza invia ai
contribuenti questionari con linvito ad allegare
scontrini e ricevute delle spese fatte. Lo
scontrino che sparisce dopo due o tre mesi sembra
fatto apposta per impedire al consumatore di
ricorrere al giudice di pace, in caso di
controversia con il venditore per un prodotto
difettoso o contraffatto: deve esibire al giudice
la prova dellacquisto, ma se lo scontrino non si
legge per niente il venditore puς benissimo
affermare che il prodotto non θ stato comprato nel
suo negozio. Inoltre, in molti casi, lo scontrino
va conservato come prova di acquisto per usufruire
della garanzia, ma se θ illeggibile non serve.
Tanto θ vero che alcuni negozianti avverto i loro
clienti di farne una fotocopia.
TASSE & BOLLETTE
SCADENZE
Tassa nettezza urbana
5 anni
Affitti e quote condominiali
.. 5 anni
Bollette elettriche,
telefoniche, del gas, ecc.
5 anni
Altri pagamenti tramite c/
corrente
... 5 anni
Ratei assicurativi
1 anno (dalla scadenza)
Pagamenti IRPEF (*)
... 5 anni
Pagamenti IVA (*)
5 anni
Multe stradali
. 5 anni
Multe bollo auto
... 4 anni (dalla scadenza)
Ricevute alberghi e pensioni
.. 6 mesi
Scontrini di acquisto merce in
garanzia
. 26 mesi
Parcelle professionisti e
restituzione documenti
.. 3 anni (da fine
rapporto)
Onorari artigiani
3 anni
Cambiali
3 anni
Ricevute e operazioni bancarie
. 3 anni
Contratti vari (**)
. 5 anni
Certificato di garanzia
secondo durata
Ricevute spedizionieri
.. 1 anno
Attestazioni contributi
previdenziali
10 anni (da fine
lavoro)
Canone RAI TV
10 anni
ICI
5 anni
______
(*) A partire
dallanno successivo a quello della dichiarazione
annuale.
(**) - Periodo
minimo e variabile: dipende dalloggetto
contrattuale.
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Fonte: famiglia cristiana n.4/2009 (25/1/2009) -
Dalla parte dei lettori - Spese e Consumi a cura
di Emanuele Piccari
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