Cosenza, 1 aprile 2009
N° 21/2009
 

MODELLO 730 AI NASTRI DI PARTENZA 

Si avvicina il periodo delle denunce dei redditi e, come in passato, riprende di nuovo a girare la ruota delle scadenze fiscali.  Irpef, addizionale regionale e comunale danno luogo ad un vero e proprio cocktail di tributi che investiranno pensionati e lavoratori dipendenti.  Ai nastri di partenza è già pronto il modello 730/2009 che proseguendo un percorso ormai consolidato incontra sempre maggiore gradimento da parte dei contribuenti.  E’ facile da compilare, richiede infatti pochi calcoli, non va allegata alcuna documentazione che, pero’, deve essere conservata almeno fino al 31 dicembre 2013, periodo entro il quale il Fisco ha facoltà di richiederla, ma soprattutto il rimborso o l’addebito delle imposte dovute avviene direttamente in busta paga o sul rateo di pensione nel giro di pochi mesi.  Il modello è distribuito gratuitamente dagli uffici comunali o dall’Agenzia delle Entrate e puo’ essere anche scaricato dal sito  www.agenziaentrate.it

GLI AMMESSI
Possono utilizzare il modello 730 i lavoratori dipendenti e i pensionati, i contribuenti che percepiscono indennità sostitutive di redditi da lavoro dipendente quali il trattamento di integrazione salariale, l’indennità di mobilità ecc., i lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato per un periodo inferiore all’anno (la presentazione deve, pero’, essere effettuata o al sostituto d’imposta se il rapporto di lavoro dura almeno dal mese di aprile al mese di luglio 2009 o al Caf solo se il rapporto di lavoro dura almeno dal mese di giugno a quello di luglio 2009), i contribuenti che posseggono solo redditi assimilati a quello di lavoro dipendente, già definiti redditi di collaborazione coordinata e continuativa, i soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi e agricole, i soggetti impegnati in lavori socialmente utili, i sacerdoti della chiesa cattolica, i parlamentari nazionali, esclusi i membri del parlamento europeo, i giudici costituzionali e gli altri titolari di cariche pubbliche elettive quali i consiglieri regionali, provinciali, comunali ecc., i produttori agricoli solo se esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta (modello 770 semplificato e ordinario), Irap e Iva.

GLI ESCLUSI
Non possono utilizzare la dichiarazione semplificata e devono presentare il modello Unico i contribuenti che nel 2008 hanno posseduto redditi di impresa anche in forma di partecipazione e redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita Iva.  Sono altresi’ esclusi i possessori di Iva, i non residenti in Italia nel 2008 e/o nel 2009, chi deve presentare la dichiarazione dei redditi per conto dei contribuenti deceduti, le colf e gli altri lavoratori i cui datori di lavoro non sono obbligati ad effettuare le ritenute d’acconto e chi deve infine presentare almeno una delle dichiarazioni Iva, Irap e 770.

I REDDITI DA DICHIARARE 
Il modello 730 puo’ essere utilizzato per dichiarare i seguenti redditi posseduti nel 2008:  terreni, fabbricati, capitale di lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo diversi da quelli derivanti dall’esercizio di arti e professioni abituali, alcuni redditi assoggettabili a tassazione separata come i redditi di capitale percepiti dagli eredi, le indennità di fine rapporto erogate da soggetti non abilitati per legge ad effettuare le ritenute d’acconto e così via.

Fonte:  il Quotidiano, Consulenza Fiscale a cura di Pasqualino Pontesi, Dottore commercialista.
Domenica 29 marzo 2009