Cosenza, 2 agosto 2009
N°37/2009

 

LOCAZIONE A PORTATA DI MOUSE
(da il Quotidiano – Domenica 2 agosto 2009 – Consulenza fiscale a cura di Pasqualino Pontesi, Dottore Commercialista)

Registrare un contratto di locazione oggi è più semplice, agevole e conveniente. Non è più necessario recarsi presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate, né in banca, né all’ufficio postale.  E’ infatti approdato sul web un servizio on-line che rende possibile effettuare la registrazione e pagare le relative imposte senza l’impiego del modello cartaceo F23. Comodamente seduti davanti al proprio computer si può registrare il contratto scegliendo i vari tipi di modelli “standard” che è possibile integrare e personalizzare con i propri dati, compilare i campi relativi al conduttore, al locatore, all’immobile e al canone di affitto.  E’ sufficiente inserire le coordinate del conto corrente bancario o postale sul quale l’Agenzia delle Entrate addebiterà l’importo, il codice Pin per confermare l’operazione e cliccare su un pulsante per calcolare le imposte.   

LA PROCEDURA

Chi deve registrare un contratto deve utilizzare il servizio “LOCAZIONI WEB”.  E’ necessario collegarsi al sito www.agenziaentrate.gov.it e digitare i propri dati di accesso nell’area dedicata ai “SERVIZI TELEMATICI”, sulla destra della home page del sito, quindi selezionare il servizio dal menu “STRUMENTI”. Per accedere ai servizi telematici è necessario avere il proprio Pin che può essere richiesto tramite il sito, telefonicamente o presso un qualsiasi ufficio del Fisco.  L’Agenzia delle Entrate informa che attraverso il servizio “Locazioni web” è possibile compilare un nuovo contratto, registrare il contratto  effettuando contestualmente il versamento oltre ad aggiornare, stampare o cancellare un contratto già predisposto ma non ancora registrato.  Per effettuare tutte le operazioni di registrazione e pagamento è indispensabile avere i dati che la procedura richiede.   In particolare, i dati identificativi dell’immobile oggetto della locazione, i dati anagrafici e il codice fiscale del locatore e quelli dell’affittuario, l’oggetto dell’affitto, data di inizio e di fine locazione, l’importo del canone e tipo di pagamento prescelto (annuale o per l’intera durata), le coordinate bancarie e postali del conto corrente sul quale addebitare le imposte. Dopo avere inserito tutte le informazioni e aver confermato la richiesta di registrazione si ottiene nell’area “RICEVUTE” del sito un’attestazione contenente gli estremi di registrazione.  Si può, inoltre, registrare un contratto di affitto anche scaricando e installando sul proprio PC il software “CONTRATTI DI LOCAZIONE” da www.agenziaentrate.gov.it e inviando il relativo file mediante Entratel o Fisconline.

 

REGISTRAZIONE CARTACEA

Chi non intende registrare il contratto via internet può rivolgersi presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate, non necessariamente presso l’ufficio competente in relazione al proprio domicilio, portando con sé la seguente documentazione:

almeno due copie, con firma originale, dell’atto da registrare; la richiesta di registrazione effettuata sullo stampato meccanografico “Modello 69” più il “Modello RR” entrambi in distribuzione presso l’ufficio; contrassegno telematico da acquistare presso le rivendite di valori bollati e tabacchi da applicare su originali e copie che attesta il pagamento dell’imposta di bollo pari a 14,62 euro per ogni quattro facciate e comunque ogni cento righe; ricevuta di pagamento dell’imposta di registro, modello F23, versata presso un qualsiasi istituto di credito o ufficio postale.