|
Come al solito ringraziamo Santino De Marco, Presidente
dell'Associazione Pensionati ex Carical - Cosenza che ci ha
inviato l'articolo. |
Associazione Pensionati ex Carical - Cosenza
Web site:
www.asspenscarical.altervista.org
Cosenza, 18 aprile 2010
Corsa agli incentivi
Gli incentivi governativi, più volte annunciati, sono finalmente arrivati. Una spinta da trecento milioni dì euro per far ripartire i consumi. Si tratta di una serie di contributi finalizzati a favorire la domanda in determinati settori produttivi: dalle cucine componibili agli scooter, dagli abbonamenti internet alle case ad alta efficienza energetica, fino a prodotti che interessano le imprese quali gru, rimorchi, macchine agricole e inverter. Dal 15 aprile una valanga di telefonate sul call center ha dato il via, a consumatori ed imprese, ad acquistare i prodotti usufruendo dello sconto. Gli incentivi dureranno per l'intero anno ma considerata la limitata dote finanziaria lo stop arriverà ben prima. Il beneficio governativo verrà infatti applicato solo fino ad esaurimento dei fondi destinati a ciascuna voce.
La procedura - Per poter usufruire della riduzione, l'esercente
deve verificare che lo stanziamento per il settore cui appartiene il
prodotto da acquistare non sia andato già esaurito. Lo fa rivolgendosi
all''apposito centro di contatto istituito presso le Poste italiane che
avrà quindi la funzione di verificare, per ciascuna tipologia di
incentivo, la disponibilità di risorse finanziarie oltre a garantire al
rivenditore il rimborso dello sconto praticato al cliente.
I venditori dovranno registrarsi tramite il cali center al numero verde
800.556.670. Il commerciante che pratica lo sconto deve inoltre
compilare un modulo elettronico da trasmettere al momento della vendita.
La mappa degli incentivi - Per le cucine componibili lo sconto è
del 10%, fino ad un massimo di 1.000 euro. Tra le condizioni, la
sostituzione di una vecchia cucina ed il rispetto di alcuni parametri:
la nuova cucina dovrà essere corredata da almeno due elettrodomestici ad
alta efficienza, i mobili dovranno avere una scheda identificativa del
prodotto in legno, sarà richiesto il rispetto delle norme sull'emissione
di aldeide formica e serviranno anche una valvola di sicurezza per i
piani cottura e la predisposizione per la raccolta differenziata. In
caso di acquisto dei soli elettrodomestici, lo sconto potrà coprire il
20% del costo con tetti differenziati: 130 euro per le lavastoviglie, 80
per forni e piani cottura, 100 per cucine a gas. 500 per cappe
climatizzate e 400 per pompe di calore per acqua calda. Per le varie
tipologie sono previsti requisiti energetici specifici: ad esempio le
lavastoviglie dovranno essere di classe AAA, i forni almeno di classe A.
Per l'ecocase l'obiettivo è incentivare l'acquisto di immobili ad alta
efficienza energetica. L'agevolazione seguirà un duplice canale. In caso
di miglioramento del fabbisogno energetico del 30%, lo sconto è di 83
euro a mq di superficie, fino ad un massimo di 5.000 euro; se il
miglioramento è del 50%, l'agevolazione sale a 116 euro a mq con un
tetto a 7.000. In entrambi i casi lo sconto riguarda immobili di nuova
costruzione, nel primo però è richiesto che l'appartamento sia
abitazione principale. Per le moto lo sconto è del 10% con un tetto di
750 euro, limiti che raddoppiano nel caso di mezzi elettrici o ibridi.
Sarà necessario rottamare un veicolo Euro 0 o Euro 1 con uno di tipo
Euro 3 fino a 400 cc o 70 kw di potenza. Non è richiesta la rottamazione
per le moto elettriche o ibride. Infine, ai giovani di età compresa tra
i 18 e i 30 anni, che attiveranno mi nuovo abbonamento per il
collegamento a Internet a banda larga è riservato un contributo di 50
euro.
Fonte: Il Quotidiano,
Domenica 18 aprile 2010
Consulenza Fiscale a cura di
Pasqualino Pontesi, Dottore commercialista