Cosenza, 8 settembre 2009
N° 40/2009
BONUS ARREDI AL DEBUTTO
(da il Quotidiano, Domenica 30 agosto 2009 –
Consulenza Fiscale a cura di Pasqualino Pontesi, Dottore
Commercialista)
Chi acquista mobili ed
elettrodomestici per arredare immobili oggetto di
ristrutturazione può sfruttare la nuova detrazione Irpef
del 20% introdotta dal cosiddetto “decreto incentivi”.
L’Agenzia delle Entrate con una specifica circolare, la
35/E del 16 luglio, chiarisce le modalità per usufruire
del “bonus arredi”. Vediamo più da vicino di cosa si
tratta e chi può utilizzare lo sconto.
REQUISITI
Per beneficiare delle agevolazioni fiscali è
indispensabile usufruire della detrazione Irpef del 36%
prevista per gli interventi di recupero del patrimonio
edilizio effettuati su singole unità immobiliari
residenziali iniziati a partire dal 1° luglio 2008. Chi
intende quindi avvalersi del bonus deve avere eseguito
tutti gli adempimenti preliminari necessari alla
fruizione dell’agevolazione per le ristrutturazioni
edilizie. In particolare avere inviato, anche in data
anteriore al 1° luglio 2008, al Centro Operativo di
Pescara l’apposita comunicazione indicando come data di
inizio lavori
l’1/7/2008 o una data posteriore. Non tutti gli
interventi che godono del 36% danno diritto al bonus
mobili poiché i lavori devono essere compiuti su singole
unità immobiliari residenziali.
Sono pertanto esclusi gli interventi sulle parti comuni
condominiali, l’acquisto di immobili dal costruttore e
le realizzazioni di box auto. Tanto i mobili quanto gli
elettrodomestici devono essere destinati all’immobile
che viene ristrutturato. La detrazione si applica alle
spese sostenute per l’acquisto di mobili,
elettrodomestici di classe energetica non inferiore ad “A+”,
televisori e computer. NON si applica, invece, alle
spese destinate per l’acquisto di frigoriferi,
congelatori e loro combinazioni considerato che per
questi è prorogata fino al 2010 la detrazione introdotta
dalla Finanziaria 2007 . Quest’ultimo sconto, che non
può superare i 200euro per ogni singolo
apparecchio, è però cumulabile con la nuova agevolazione
fiscale. Le spese su cui si applica la detrazione devono
essere sostenute dal 7 febbraio al 31 dicembre 2009.
In pratica, bisogna che in questo lasso di tempo venga
effettuato il pagamento a prescindere dalla data della
fattura.
BONUS
La detrazione del 20% è calcolata su un importo massimo
complessivo di 10.000 euro. Il risparmio Irpef quindi
sarà al massimo di 2.000 euro da ripartire in cinque
rate annuali di pari importo. Il tetto massimo va
riferito alla singola unità immobiliare oggetto di
ristrutturazione prescindendo dal numero dei
contribuenti che partecipano alla spesa. Al contribuente
che esegue lavori di ristrutturazione su più
appartamenti, a condizione che siano rispettati tutti
gli
adempimenti richiesti dal bonus, vengono riconosciute
più detrazioni ma sempre per un importo complessivo non
superiore a 10.000euro per ogni singola unita
immobiliare.
BONIFICO
Condizione indispensabile per ottenere la detrazione su
mobili ed elettrodomestici è pagare gli acquisti con le
stesse modalità previste per il 36%. E’ necessario
effettuare un bonifico bancario o postale indicando la
causale del versamento, il codice fiscale o il numero di
partita Iva del fornitore. Le spese pagate con bancomat,
assegni o in contanti non sono considerate valide ai
fini della detrazione. Anche gli acconti devono essere
pagati con bonifico a seguito di emissione di specifiche
fatture o ricevute. |