GINO LUCIANI IN LUNIGIANA
Lo scopo di queste poche righe sulle Pievi della Lunigiana, che seguono quelle che ho scritto sulle Statue-Stele (vedi n° 2 di Noi Comit) e precedono quelle che scriverò sui Castelli, non è tanto quello della divulgazione storico-architettonica, quanto piuttosto quello di fornire uno spunto turistico per chi si trovasse a passare in questa “Terra di transito” ed avesse tempo e voglia di uscire dall’autostrada della Cisa ad Aulla o Pontremoli e dedicare qualche ora a questo tema, magari con un piacevole intermezzo di un piatto di testaroli o di panigacci. Sono certo che rimarrà soddisfatto…. dell’arte e della cucina. Le numerose pievi che si trovano in questa zona, quasi tutte in buono stato di conservazione, sono direttamente legate alla Via Francigena che, come noto, scendendo dal passo della Cisa attraversava tutta la Lunigiana seguendo il corso del fiume Magra sino alla sua foce e proseguiva per Roma. I pellegrini che
in gran numero la percorrevano facevano tappa presso
queste chiese per pregare e per riposarsi e curarsi
negli ospizi che di norma sorgevano nelle immediate
vicinanze. Le pievi più
note sono quelle di Sorano, Minucciano, Vendaso,
Offiano, Codiponte e Crespiano, delle quali
presento alcune fotografie. Ma ve ne sono molte
altre, tutte facilmente raggiungibili.
Gino Luciani – aprile 2010 |
24/04/2010 - da Vittorio: SPLENDIDE! Bravissimo Gino, viene voglia di venirci... Pensando poi al contorno di testaroli... Ciao Gino, grazie ancora! Vittorio |
|
|