RENZO SAITTA CI PARLA DELLA SUA CITTA': GENOVA  
 

Genova si trova in Italia o all’estero? Questa domanda è stata posta da molti e tra questi ci sono anch’io.

Gli organi d’informazione (stampa  e televisioni ) ignorano Genova  una delle più belle città italiane.

Negli anni sessanta o meglio ancora prima, la città era sbilanciata verso il mare. C’era solo il porto,c’erano solo le navi. I magazzini del cotone erano vetusti ed in stato d’abbandono. Ora nel porto antico si trovano cinema,musei,biblioteche,ristoranti,l’acquario,forse il più grande d’Europa.

 

Una  volta le navi scaricavano passeggeri da oltreoceano o portavano gli emigranti liguri soprattutto in Sudamerica,adesso scaricano turisti.

 

A monte c’era la città. Quando frequentavo l’università la mia vita trascorreva in via Balbi che da piazza dell’Annunziata saliva verso la stazione  di Principe. Via Balbi è la parallela di via Prè, la prosecuzione di via del Campo resa celebre dalla canzone di Fabrizio De Andrè. Oggi questa via stretta  è tutelata come patrimonio dell’Unesco.Qui nel centro si dipana il percorso dei Rolli,la grande rete di palazzi nobiliari,tra cui spiccano Palazzo Rosso e Palazzo Bianco,con le loro splendide collezioni. Tra il Cinquecento ed il Seicento  vi erano circa 46 dimore fastose  e vi erano ospitate le delegazioni straniere.

 

Genova si svela,come una bella donna un po’ timida, a poco a poco. Dietro Porta Soprana,oltre la casa di Colombo,dopo una piccola discesa si giunge alla chiesa di san Donato che contiene tra le altre cose un’adorazione dei magi,trittico di Joos van Cleve.E’ attraverso Genova che la grande pittura e la cultura del Nordeuropa   sono penetrate In Italia.

 

Genova è antica e giovane:Genova è sempre stata due cose:Superba ed allo stesso tempo umile, scorbutica e cordiale,permalosa ed ironica,spigolosa e tenera,taccagna e generosa. Genova è come la gente che vi abita:Non doppia,come qualcuno può in modo superficiale ritenere,ma sfaccettata,mai uguale a se stessa.

Un recente sondaggio ha scoperto che la Superba è la meno conosciuta  delle città d’arte italiane,ma tutti quelli che hanno avuto la fortuna di visitarla,sono rimasti entusiasti e ritornano.:Genova ha i suoi problemi ha attraversato crisi economiche gravi(si pensi alla chiusura degli stabilimenti Italsider,quello più grave, secondo molti osservatori è l’isolamento. Adesso si parla del terzo valico,dell’alta velocità e quindi di collegamenti più rapidi con Milano e Torino.) Ma è un problema grave, non credo, rotto l’isolamento si romperà qualcosa e cioè il mistero che circonda questa meravigliosa città.

 

Dormire e Mangiare

 

Locanda di Palazzo Cicala ****:P.zza San Lorenzo tel .010 2518824 www.palazzocicala.it Palazzo del seicento doppia 140 euro con prima colazione;

 

Best Westem City**** Via al Ponte Calvi .Moderno,nel cuore del centro storico, a poca distanza dal Porto Antico doppia euro 108 con prima colazione www.bwcityhotel-ge.it

 

Osterie:

Antica osteria di vico Palla,vico Palla 15c  tel  0102466575  www.vicopalla.it

La Forchetta Curiosa,piazza Negri 5R tel 0102511289 www.laforchettacuriosa.com


Ristoranti:

Ristorante Toe Drue via Corsi 44R tel 010 6500100, www.toedrue.it

 

Renzo Saitta

Gennaio 2010

 

 

 

   ALCUNE FOTOGRAFIE DEL CENTRO STORICO  
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Piazza Scala - febbraio 2010