La cronaca della Tuscia di ieri, ha due episodi che campeggiano sulla stampa cartacea e online.
In un primo caso apprendiamo che "Si buttano a mare per sfuggire ai carabinieri, arrestati tre vu' cumpra', a Tarquinia. "I carabinieri, dopo un controllo sulla spiaggia di Tarquinia lido, hanno constatato la presenza di un folto gruppo di venditori ambulanti. I militari si sono presentati in borghese, ma poi, quando sono usciti allo scoperto e hanno chiesto i documenti, gli ambulanti se la sono data a gambe. Prima hanno tirato scarpe e borsoni addosso ai carabinieri, poi si sono gettati nel mare. Hanno addirittura attraversato la foce del Marta, dove la corrente è sempre molto forte. I carabinieri di Tarquinia sono riusciti a bloccare tre vu' cumpra'. Erano in tutto una decina. Li hanno arrestati per resistenza a pubblico ufficiale".
La notizia, approfondita su un altro sito, diventa anche questo: "I carabinieri hanno arrestato ieri mattina tre senegalesi sorpresi a vendere merce contraffatta al lido di Tarquinia. I tre extracomunitari, N.M. di 44 anni residente a Treviso, M.D. di 22 anni anche lui residente a Treviso e S.B. di 48 anni residente a Civitavecchia, quando hanno visto gli uomini dell'arma in servizio di pattuglia sulla spiaggia, si sono subito dati alla fuga. Vedendosi inseguiti non hanno esitato a tirare la merce contro i carabinieri prima di gettarsi in mare nella speranza di non essere acciuffati. Stavolta, però, gli è andata male, i carabinieri li hanno infatti attesi finché stremati sono stati costretti a tornare sulla terra ferma. Dopo le formalità di rito i tre sono stati associati al carcere di Civitavecchia a disposizione della magistratura. Ora dovranno rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di materiale contraffatto".

il secondo dramma a buon fine,consumato non so perchè sui binari di un paese a me ben noto, è questo: "CAPRANICA – LE MUORE IL CANE E TENTA IL SUICIDIO SDRAIANDOSI SUI BINARI: 53ENNE SALVATA DAI CARABINIERI"
Nella prima serata di domenica i militari della compagnia di Ronciglione hanno salvato una 53enne romana che ha tentato il suicidio distendendosi sui binari del treno della stazione FS di Capranica. I militari del nucleo operativo e radiomobile, intervenuti insieme al comandante della stazione di Capranica, Mar. Ca. Domenico Bevilacqua, hanno convinto la donna a desistere dal commettere l’insano gesto poco prima del passaggio del treno diretto a Roma. Accompagnata presso l’ospedale Belcolle di Viterbo per le prime cure, la stessa è risultata in preda ad un forte stato di alterazione psicofisica dovuto all’asserito e recente decesso del suo cane che viveva con lei in casa a Roma. Verosimilmente il tentativo di suicidio è stato generato proprio dalla mancanza dell’animale domestico".
Una volta ancora si tratta di " insani gesti": la donna che si suicida per la morte del suo cane, i senegalesi che si buttano in mare per resistere alla cattura.
Rimangono compostamente disperati , i migliaia di pendolari che ogni giorno si sottopongono senza alternative, ad aspettare un treno che se va bene ritarda venti minuti e quelli che cominciano a fare vacanze di una giornata (domenica magari che le elezioni sono passate) sottoponendosi dentro ad una casetta-automobile a rate, ad un tuffo in mare, e resistono, resistono stoicamente a questa vita. Insana vu' cumprà di notizie su Merce contraffatta di persone.
Basterebbero già 15 passi perchè la triste festa diventi mesta protesta come annuncia la Polizia Penitenziaria di Mammagialla...
Tutto il resto ci è dato saperlo se vogliamo sapere ascoltare e vedere.
Doriana Goracci

"L'Italia sta marcendo in un benessere che è egoismo, stupidità, incultura, pettegolezzo, moralismo, coazione, conformismo: prestarsi in qualche modo a contribuire a questa marcescenza è, ora, il fascismo". Pier Paolo Pasolini, 1962

Doriana Goracci - giugno 2009