Ieri, 6 ottobre 2013, si è tenuta a Feltre, presso il Museo Civico, una
importante tavola rotonda dal titolo “1903-2013, il primo museo della
città”, promossa dagli Amici dei Musei e dei Monumenti feltrini in simbiosi
con l’Associazione Fenice ed in collaborazione con il Comune di Feltre.
L’incontro è stato presentato dalla Presidente, Anna Rossi per il sodalizio
“La Fenice” e da Arnaldo De Porti per gli Amici dei Musei di Feltre che ha
portato i saluti della Presidente, dott.ssa Tina Granzotto-Basso e della
Vice-Presidente, Prof.ssa Anna Paola Zugni Tauro, assenti per motivi di
forza maggiore, l’una a Roma, l’altra a Venezia, preannunciando a breve
l’uscita di un libro sul lavoro fatto in questi ultimi anni dagli Amici dei
Musei, corredato da tanto materiale fotografico.
L’incontro, molto sentito e seguito da un pubblico qualificato ed attento,
ha toccato mezzo secolo di storia della città, ricordando vari personaggi, i
quali, dando impulso alle loro azioni di progettazione, di recupero, di
gestione hanno permesso di dare l’attuale fisionomia ed identità al nostro
Museo, fondato dalla Nobildonna Antonietta Guarnieri Dal Covolo, grazie alla
fattiva collaborazione dello storico don Antonio Vecellio, dell’arch.
Alberto Alpago-Novello, di Laura Bentivoglio, studiosa appassionata della
città e della cultura locale, e tanti altri illustri personaggi..Ha fatto
gli onori di casa, la dott.ssa Tiziana Casagrande, attuale direttrice del
Museo che ha fatto un interessantissimo excursus storico su questa nostra
importante Istituzione a cui è seguita poi anche una formale promessa da
parte del Comune di Feltre, nella persona del dott. Alessandro Del Bianco,
il quale ha detto che l’amministrazione comunale si adopererà sempre e con
impegno affinché la città possa conoscere sempre di più la sua storia,
sviluppando le condizioni perché ciò avvenga in maniera oggettiva.
E’ intervenuto, fra gli altri, anche il dott. Gianmario Dal Molin, il quale,
con vera passione e cultura, ha dato un forte contributo al successo di
questo incontro.
Poi, alle 21, quasi a suggellare questa bella giornata culturale in chiave
“Autunno Musicale”, alcuni dei partecipanti, si sono spostati al Teatro La
Sena (Piccola Fenice di Venezia, viene chiamato da molti, compreso lo
scrivente) ove un trio davvero eccezionale, composto da clarinetto (Ivan
Villanova), pianoforte (Sabina Canova) e violoncello (Simone Tieppo), ha
eseguito brani di Mikhauil Glinka, Max Bruch, e Alexander von Zemlinsky,
repertorio certamente fuori dai soliti repertori “strappa-applausi” solo
perché riconducibili a musiche più popolari e quindi conosciute, ma non per
questo meno impegnativi e suggestivi, anche per la loro originalità
espressiva..
Non resta che aspettare il…futuro, considerato che tutta la giornata è parsa
all’insegna di un roseo ottimismo, malgrado il momento difficile in cui sta
attraversando il Paese.
ARNALDO DE PORTI
Qui sotto, le foto (cliccate sulle miniature per ingrandirle)
Piazza Scala - ottobre 2013