Fortuna Della Porta
MULINARE DI MARI E DI MURI

 â€¦.tienimi pronte le lenzuola di terra
E la coperta di muschio cardato

Alfonsina Storni
 




Acquari

 

 

Immolato alla boccia risicata
il pesce rosso boccheggia asimmetrico
tra scheletri di finte amebe
e ghiaia a grani come sale.
Sinistre le pinne strambano
nei pressi del vetro spalanca le fauci
si getta nel vaso il bottoncino
dello sguardo. Poi
si abbassa, risale, scarta: esamina
se un pertugio
per ritrovare il mare dove
dall’esilio.
Oppure un cardellino
rimpiange dalla stretta ringhiera
della gabbia
la carena del sole.
Col canto aguzzo rincorre
il ramo perduto
e il ragguaglio alle foglie.
Somiglia il loro pianto
al bacio che non apre le labbra alla promessa
alla fiaccola spenta per quanto fonda la notte

                                                                                      

                                                                                     

 

 

Piazza Scala - novembre 2010