Dopo aver scritto su “Noicomit” un articolo sulle Statue-Stele e uno sulle Pievi della Lunigiana, mi fa piacere inviare a “Piazza Scala” alcune fotografie che rappresentano forse l’espressione artistica più nota di questa terra racchiusa tra i confini di tre regioni, Toscana, Liguria ed Emilia: i castelli che, alternandosi in posizione strategica sulla riva destra e su quella sinistra del Magra, degradano dalle pendici dell’ Appennino, dove il fiume nasce, fino a Sarzana, alla sua foce. Ovviamente mi sono limitato a quelli più noti e in miglior stato di conservazione perché in tutto si tratta di un centinaio fra castelli, torri, borghi fortificati e case-forti, dislocati su una striscia di territorio lunga appena una cinquantina di chilometri e larga non più di cinque.

I castelli più antichi, del 1200-1300, appartenevano in buona parte alla nobile famiglia Malaspina che proveniva dalla Val Trebbia e i cui componenti, come Currado, Moroello e la moglie Alagia Fieschi sono positivamente citati nella Divina Commedia anche per riconoscenza, si ritiene, dell’ospitalità ricevuta in Lunigiana da Dante  durante l’esilio.

Gino Luciani

Marzo 2012

P.S. Le foto sono state raccolte dal sito: www.amalaspezia.eu

Cliccare sulle sottostanti miniature per ingrandirle o visualizzarle in slide show.

 

 

 

 

 

 

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