Un appello ai milanesi
Ecco
una lettera al Corriere della Sera del collega Lorenzo Milanesiuscita sul quotidiano il
24 ottobre 2013. La signora Isabella Bossi Fedrigotti , che gestisce la
pagina delle "Lettere" nella parte del "Corriere" dedicata alla città, ha
pubblicato l'appello di Lorenzo, senza cioè alcuna rettifica, anzi con un
commento molto lusinghiero. E' rivolta alla cittadinanza milanese però è a
difesa del grande evento del 2015 che interessa l'intero nostro Paese.
Piazza Scala
Gentilissima signora
Isabella, con il Suo permesso vorrei lanciare un appello:
Cittadini di Milano! l'assegnazione alla nostra città della sede dell'Expo
2015 non ha significato soltanto la scelta dell'operosità, della creatività,
dell'efficienza e dei molteplici stili che caratterizzano Milano. Ha
affidato anche a tutti i suoi cittadini, oltre che alle istituzioni
preposte, il dovere - che dev'essere percepito come obbligo - di presentare
la città con il suo volto pulito e gradevole, come un biglietto da visita
lindo e inappuntabili. L'Expo è ormai alle porte e non è immaginabile che
Milano si presenti agli occhi dei cittadini di tutto il mondo con gli
edifici e i monumenti deturpati. Milano del Risorgimento, della Resistenza e
della splendida Rinascita postbellica deve trovare la forza, la
determinazione, l'entusiasmo e anche i mezzi per presentarsi al mondo nella
sua veste migliore. Uniamoci tutti quanti, diciamo ai nostri ragazzi che
imbrattare gli edifici è uno spreco non soltanto di tempo e di denaro ma
anche di decoro e che una Milano nuova creerà chissà quante opportunità di
riscatto anche per loro. Allarghiamo il discorso anche alle scuole di ogni
tipo e moltiplichiamo le energie per presentarci all'importantissimo
appuntamento con il vestito migliore, quello che consentirà a Milano di
stupire il mondo ancora una volta. Coraggio! Milano - grazie ai suoi
cittadini - ce la farà.
Lorenzo Milanesi, Milano.
Piazza Scala - ottobre 2013