E SE UN MALAUGURATO “INCIAMPO TECNICO” ALLE ISTITUZIONI COMPROMETTESSE LA LIQUIDAZIONE DEL FONDOCOMIT ?
Cari Amici, oggi è difficile persino sperare in quel che potrebbe succedere
domani. Noi infatti non siamo soliti pensare ed immaginare che le
Istituzioni, anche se sono necessariamente rette da soggetti privati, sono
pubbliche e che, ove avesse ad incepparsi un qualche meccanismo
riconducibile alla difficile ed aleatoria situazione politica italiana,
potrebbe succedere che, improvvisamente, qualsiasi iter che ha a che fare
con le Istituzioni stesse, si blocchi sine die. Specificatamente anche a
nostro danno con riferimento alla liquidazione...
Si provi solo ad immaginare se magistratura e governo dovessero per una
qualche ragione subire una situazione di stallo, peraltro non proprio da
escludere in questa nostra situazione che poggia quasi sulle sabbie mobili.
Cosa accadrebbe ? Molto verosimilmente, ne deriverebbe che, anche la
liquidazione del fondo, il cui sblocco è legato, come sappiamo, sia alla
magistratura che al governo per la parte che attiene al fisco, subirebbe un
forte contraccolpo..
Ed allora ?
Non potremo addossare colpe più a nessuno e le varie Anpecomit che, a mio
avviso, sono state la causa primaria di uno stallo – questa volta il nostro
– quello che riguarda appunto la liquidazione del Fondo, avrebbero anche un
motivo per giustificarsi. Ergo, danno e beffa !
E noi ?
In molti, cadrebbe anche quella flebile speranza di poter incassare i nostri
soldi che, inevitabilmente, finirebbero poi per determinare una forte…
libido in chi, su di essi, potrebbe guazzarci sopra ancora per diversi anni.
E magari anche, mettiamoci subito tutti per scaramanzia le mani al posto
giusto, non ci porteranno neanche un… fiore a titolo di ringraziamento.
Penso che sia giunto il momento di una forte ribellione, anche perché, con
tutto il rispetto per la Magistratura, io penso che quest’ultima non sia in
grado di capire, soprattutto per la rara se non unica complessità, come si è
determinato questo nostro astruso, vergognoso, immorale ed illegale
problema. Che sicuramente ha poco di etico ed anche di particolarmente
chiaro.
Arnaldo De Porti