Un ritratto
straordinario e di lungo periodo del ceto medio operante a Milano
dalla Restaurazione ai primi anni del fascismo.
Mercoledì 5 dicembre alle ore 17.30 a Milano, Palazzo Besana, piazza Belgioioso 1
Mercoledì
5 dicembre alle ore 17.30 a Milano, Palazzo Besana, piazza Belgioioso 1,
verrà presentato il volume di Barbara Costa e Silvia Rimoldi“Impiegati.
Lavoro e identità professionale nei documenti della Cariplo 1823-1928”
(Hoepli, 2012, 224 pp.).
Sono pochissimi, in Italia e in Europa, i libri che hanno trattato della storia del personale occupato nei servizi e, in particolare, in quello bancario mentre molto più numerose sono state le indagini sui lavoratori delle fabbriche e sugli operai.
L’Archivio storico del Gruppo Intesa Sanpaolo con questa nuova guida illustrata invita a compiere un viaggio nel tempo, proponendo un volume che parla di ‘carte del personale’, cioè di quei documenti prodotti e conservati da un’azienda per fini amministrativi, ma che diventano poi, col passare del tempo, fonti storiche imprescindibili per studiare e capire l’evoluzione del lavoro in banca, e non solo.
Personale “avventizio” (il precariato di allora) e personale “in pianta stabile”; orario di lavoro e percorsi di carriera; previdenza e welfare aziendale; sono alcuni dei temi che emergono dalla presentazione delle fonti descritte nel libro.
Il cuore del volume è costituito, infatti, dall’inventario delle carte conservate nel patrimonio archivistico della Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde (Cariplo) per la prima volta aperte alla consultazione degli studiosi: non solo fascicoli del personale, ma anche altri documenti di diversa natura e tipologia, fra cui moltissime fotografie, che amplificano e dilatano la prospettiva di studio, sia storica che archivistica.
L’analisi di queste fonti ci offre uno spaccato straordinario e di lungo periodo del ceto medio operante a Milano dall’età della Restaurazione ai primi anni del fascismo, una piccola e media borghesia di impiegati e funzionari, considerati a tutti gli effetti una élite privilegiata, che a partire dalla fine dell’Ottocento ambisce a costituirsi in ceto.
Temi di storia del lavoro, ma anche di storia sociale e, naturalmente, di storia d’impresa si affacciano fra questi documenti. Si scopre così che la storia del personale non solo si interseca, come ovvio, con quella della singola azienda, spiegandone e seguendone l’evoluzione strutturale e organizzativa, ma anche con le vicende dell’intero Paese: le guerre di indipendenza, ad esempio, alle quali parteciparono molti impiegati; la Prima guerra mondiale,che vide in Cariplo ben 274 richiamati, quasi la metà degli assunti in pianta stabile; gli scioperi degli anni Venti e l’avvento del fascismo.
Interverranno alla presentazione Paolo M. Grandi, responsabile della Segreteria Generale del Consiglio di Sorveglianza di Intesa Sanpaolo; Marco Bologna, professore di Archivistica all’Università degli Studi di Milano; Francesca Pino, direttrice dell’Archivio storico del Gruppo Intesa Sanpaolo; Alessandro Polsi, professore di Storia delle istituzioni politiche all’Università degli Studi di Pisa.
Per info: archivio.storico@intesasanpaolo.com; 02.87942970 oppure 02 87943916.