Fortuna Della Porta  - "Gramaglie e frattaglie" con CD

11 ottobre 2011
LietoColle - Collana Aretusa
volume con CD Audio e 12 tavole colore


 


CD AUDIO:

Voce recitante : Fortuna Della Porta

Improvvisazioni musicali: Carlo Lomanto

Coordinamento: Rita Pacilio

Registrato e mixato da Marco Colella.

"Gramaglie e Frattaglie"
L’uso della lingua può diventare strumento di denuncia quando i tempi si avviluppano e non vi è certezza dell’ora della ripresa del cammino.
Se la cultura si allontana dalle sedi e dalle menti che dovrebbero custodirla, i modelli di comportamento e di riuscita nella vita si adeguano ai messaggi impronunciabili della maggior parte dei giornali e della televisione e le istituzioni proteggono se stesse più che il cittadino e l’ecosistema, il disagio genera il mostro di un lessico alternativo, non condiviso, e l’amara constatazione che il buio nella Storia tende a ripetersi.
F.D.P.
 

Volume con CD audio: una sorta di action poetry la cui qualità più interessante risiede nella cifra mistilinguistica sapientemente organizzata e utilizzata dall’autrice.

 

Piccole onde di saliva che salite tra i denti
dove misi la parola amore e il primo bacio
dite al mondo che ho ancora labbra tenere
e che il cuore ruggisce…
Fortuna


Abbiamo il piacere di presentare ai nostri lettori l'ultimo libro di Fortuna Della Porta, scrittrice e poetessa, sposata con il collega ex Comit Catello Califano. Al volume è allegato un CD audio che contiene le poesie: recitate da Fortuna, creano un'atmosfera suggestiva e coinvolgente (potete averne un esempio ascoltando la lirica di sottofondo a questa pagina).


Ecco alcuni commenti:

Il sonno della lingua genera mostri, soprattutto se si abitua ad addormentarsi dentro la dimensione soporifera della telescatola, dove è co­stretta a frequentare una popolosa corte di nani ballerine pennivendoli saltimbanchi piazzisti che se la spupazzano, la povera lingua, impove­rendola vieppiù a proprio piacimento uso consumo, così da farne uno strumento (lo strumento) per capovolgere i termini della realtà (come la pensa il nostro Guido Oldani) e per convincerci che la vita vera si compie là, dentro la scatola di prestigio, mentre a noi tocca restare nell’aldiquà, costretti a imparare il mestiere di voyeur, un mestiere che ci rende spettatori ascoltatori di discorsi precotti aventi per oggetto il passaporto verso il balordo paese dei balocchi. Tra noi e la realtà parole che fanno finta di dire, il che dovrebbe bastare a fare della poesia un diffuso antidoto all’incombente alzheimer socio-culturale. 

Questo concetto e questa concezione sono apertamente manifestate, in premessa, dalla stessa autrice, al fine di informare preventivamente il lettore in ordine alle proprie intenzioni etiche e poietiche, tutte pog­giate sulla scelta di immergere le mani nel corpanima della lingua per tentare qualche forma intelligente di resistenza e provare a contrastare in qualche modo questi tempi così narcotici, ma così narcotici, da aver ridotto pesantemente il numero di chi dovrebbe avvertire l’obbligo di “prendere la parola”, anzi brandirla.[…]
Dalla prefazione di Lino Angiuli

Gramaglie e Frattaglie di Fortuna Della Porta non deve essere letta ma recitata in un teatro dove al davanzale dell'ovest una volta la Luna ricolse il suo pianto e le stelle sorelle, accumpagnate da Venere, sul far del mattino sciallarono dai setati capelli dorate gocce di acquazza. In queste parole- forma vivono suoni Oschi che vocalizzano emozioni ancor prima di uscire come parole, sciamano come un tempo di valle in valle, di villaggio in villaggio e contagiano la forza di uomini per, come dice Lino Angiuli, contrastare in qualche modo questi tempi così narcotici, ma così narcotici, da aver ridotto pesantemente il numero di chi dovrebbe avvertire l'obbligo di “prendere la parola”, anzi brandirla.
Aky Vetere

Chi desidera acquistare il libro via Internet può utilizzare il link in basso per collegarsi alla pagina della Casa Editrice.

Piazza Scala - ottobre 2011

 

 

Fortuna Della Porta è nata a Nocera Inferiore (SA) e vive stabilmente a Roma. Laureata in lettere, ha insegnato per alcuni anni. È Presidente dell’Associazione Culturale “Le Melegrane”.

Numerosi suoi testi sono raccolti in antologie, tra le quali “William Shakespeare, I sonetti”, patrocinata dall’università di Berlino. Ha ricevuto importanti riconoscimenti a Premi e Concorsi di Poesia.

Poesia:

- Un poemetto di circa 1000 versi, Canto Primo, apparso sul periodico  letterario
  Poiesis;

- Rosso di sera (Il Calamaio, 2003);

- Diario di minima quiete (LietoColle, 2005);

- Io confesso (Lepisma, 2006);

- Mulinare di mare e di muri (LietoColle, 2008);

- La sonnolenza delle cose (LietoColle, 2010).

Prosa:

Scacco al re, opera teatrale per le edizioni Carta e Penna, 2006.
I racconti: Ritratti (Oèdipus edizioni, 2007) e Labirinti, (e-book, kult­virtualpress, 2007).


Fortuna è sposata con il collega Catello Califano.
 

Fortuna Della Porta
cliccare sull'immagine per ingrandirla

 

 

 

 

 

Alcune poesie (cliccate sui links sottostanti per visualizzarle):
Quanno dorme ‘a raggione
Della nave che affonna si racconta

La Terra di tutte le terre sulagna e carnale
Mare murenne, non siamo laudenti
Il corpo delle donne

Clicca qui per acquistare "Gramaglie e Frattaglie"

 

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