è
uscito il secondo romanzo giallo pubblicato del collega Salvo
Barone!
Il
collega Salvo Barone, che già vi abbiamo presentato
in occasione dell'uscita del suo romanzo giallo
"Le regole del formicaio",
ha pubblicato il suo secondo romanzo giallo,
"Una giustizia più sopportabile" (edito da Todaro
Editore, ancora protagonista il commissario Sorigu),
che siamo certi avrà lo stesso grande successo del
primo. Ancora complimenti Salvo!
Piazza Scala, maggio 2012
La copertina
Torna il
commissario Efisio Sorigu, anzi si
presenta con la sua prima indagine,
quella precedente alle Regole del
Formicaio. Un furto con scasso
nell'appartamento del suo amico Stefano
La Duca e la scoperta del cadavere di
un'anziana donna rinvenuto nello stesso
condominio pochi giorni dopo, rompono la
quiete dell'agosto comasco. La vittima è
stata orrendamente sgozzata e di lei,
una dama di compagnia senza parenti, si
conosce soltanto il suo impegno nel
sociale. Con le sue indagini Sorigu
proverà a scardinare un quadro
accusatorio che, nonostante metta
d'accordo magistrato e giornalisti, non
lo convince completamente. Il suo
intuito lo porterà a cercare di
ricomporre le quattro linee della
verità: investigativa, logica,
processuale e reale.
Presentiamo
una recensione di Marcello
Gagliani Caputo
"In questo
particolare momento storico, leggere, e
soprattutto giudicare, un romanzo che
parla di giustizia come il nuovo lavoro
di Salvo Barone, non è impresa da poco.
Da un lato, perché si rischia di
imbattersi in uno dei migliaia libercoli
inutili (per lo più proprio gialli e
thriller) che vengono pubblicati ogni
anno in Italia, dall’altro...." (visualizza l'intero articolo)
Salvo
Barone è nato a Palermo nel 1956, è sposato e ha due figli. Vive a Como.
Nella sua vita bancaria, ormai lunga 28 primavere, si è forgiato al
cambiamento e ormai più niente lo impaurisce. Anche per questo scrive
gialli.
In Comit ex assaporato i rigori delle campagne ex carichi D.C., è poi
passato per la campagna di Sardegna (10 anni) giungendo in riva al Lario nel
1999. Nel 2001 ha preso atto della scomparsa della Comit rinnovando il suo
vincolo matrimoniale con Banca Intesa, oggi Intesa Sanpaolo.
Ama coltivare legami a lungo termine. Non pratica il bon ton
deliberatamente, evitando però di farsene accorgere. Ecco perché
complessivamente è una persona a modo.
"Una giustizia più sopportabile" è il suo quarto romanzo, il secondo ad
essere pubblicato (il primo è "Le regole del formicaio", già segnalato dal
nostro sito).