Genova: tre belle fontane immortalate durante un giro per il centro della città dal collega Vincenzo Graziano.

• il "catino" di Piazza De Ferrari: ''il catino centrale fuso in un unico stampo dai cantieri del Tirreno,  come voleva il suo ideatore Architetto G. Crosa di Vergani, pesante 36 tonnellate fu posizionato nel luogo in cui si trova nell'aprile del 1936. Per il suo trasporto dovettero essere abbattuti molti alberi di Corso A Saffi non prima però di un severo controllo sulla tenuta del piano stradale. Durante il primo mese i genovesi presi dall'entusiasmo buttarono nella fontana monetine per 5.500 (N.d.R.: del 1936!) lire che vennero poi devolute in beneficienza dal Podestà ''

• Per la Fontana di P.zza Colombo detta ''Barchile'' progettata nel 1643 dai F.lli Corradi e costruita nel 1646 da G.B. Orsolino per collocarla sul ponte Reale. Successivamente abbellita con genio suonante una conchiglia marina opera del Garvo. nel 1861 la fontana venne spostata in piazza Colombo dove ora si trova.

• Mortificata ed assediata dal moto e macchine la Fontana di Piazza Bandiera - dietro la chiesa dell'Annunziata - narra la fuga da Troia di Enea con il padre Anchise sulle spalle e Ascanio per mano. Il barchile è opera del Baratta (scuola del Bernini). Il manufatto del 1726 fu posizionato dapprima in P.zza Soziglia pere spostarsi nell''800 in P.zza Lavagna e poi in P.zza Fossatello per poi raggiungere l'attuale infame posizione. Avrà finito di peregrinare?!?
   

 

 

 

 

 

Piazza Scala - gennaio 2015