Peppuccio Fiore chiede ai nostri lettori di esprimere commenti concreti e non faziosi
Ho letto con attenzione la lettera aperta di Fernando Mazzotta e, se mi è consentito vorrei esprimere il mio parere non in linea con il suo. Su almeno tre punti il collega Mazzotta che ricordo mio coetaneo essere passato in istruzione il Comit Sassari, sbaglia. Cercherò di spiegarmi pacatamente e senza l’acredine che purtroppo in questi ultimi tempi abbonda.
-
Primo -
Probabilmente Fernando ha lasciato “decantare” forse troppo la lettura del comunicato n.4, non leggendo con sufficiente attenzione i vari argomenti all’ordine del giorno sui quali (e solo su quelli) al punto n.4 si richiede la votazione. In nessun punto dell’ODG si fa cenno ad elezioni per il rinnovo del Direttivo che, come precisato nello stesso comunicato verranno tenute successivamente
“e per affrontare, immediatamente dopo, le elezioni per il rinnovo completo dei nostri Organi Sociali” ,
e mi meraviglierebbe molto se venisse posto nelle “varie ed eventuali” che neppure figurano nella convocazione. Ciò premesso mi convinco che se si parte da un presupposto errato, facendo un ragionamento opinabile, si arriva ad una conclusione errata, inducendo a reazioni emotive sbagliate e non gentili.
-
Secondo -
Per quanto poi riguarda lo striminzito numero di “resistenti” che con pervicacia si ostinano a portare avanti le loro ragioni (?????) dinanzi alla Corte di Cassazione etc., penso si riferisca a quel manipolo di colleghi che hanno avviato PER PRIMI, i ricorsi, autonomamente e al di fuori dei gruppi assistiti dall’ANPEC e non alla nostra Associazione.
Questi primi ricorsi hanno provocato a catena quello del Fondo (cfr news 22.12.2011 che recita:
….omissis…..Tuttavia alcune controparti hanno proposto ricorso in Cassazione (con contestazioni procedurali) e quindi al Fondo non è rimasta altra scelta che procedere a propria volta a impugnare tutte le sentenze, per evitare che l’unitaria procedura liquidatoria rischiasse di portare a decisioni diverse fra giudizi impugnati e altri no.
Ovviamente anche noi assistiti dall’ANPEC siamo stati costretti nostro malgrado ad accodarci al ricorso in Cassazione, con un doveroso e necessitato controricorso (ripeto controricorso). Che altro potevamo fare per difendere in fondo l’accordo extragiudiziario firmato a nostra tutela da UNP e ANPEC? Quello stesso che poi l’amico Mazzotta invoca (anche lui penso 98/99 seppure non ricorrente ma comunque penso e spero per lui beneficiario). Quali vie propone Mazzotta affinché i liquidatori si inducano ad applicare l’accordo? Al di là di quelle che le due associazioni UNP e ANPEC stanno praticando? Che mi risulta al momento sia fatta di dialogo, contatti e moral suasion, anche con le organizzazioni sindacali. Allora, caro Mazzotta, che fare per avere la certezza dell’applicazione dell’accordo? Quali soni i “passi opportuni” per attualizzarlo? Io sono uno dei circa 180 “ragazzi del 98/99” ricorrente, di che cosa debbo essere accusato? Sono io a tenere altri in ostaggio o sono anch’io tenuto in ostaggio?. Come detto in altro intervento, non sono fautore del disarmo unilaterale. Non voglio togliere ad altri quanto loro compete ma non voglio essere schiacciato. Ribadisco infine che l’accordo, se pur da me accettato senza riserve, non mi renderà completamente giustizia ma, e meglio accontentarsi piuttosto che continuare a stare a guardare.
-
Terzo -
l’intervento dell’amico Mazzotta può indurre l’eventuale lettore a ritenere che l’attività della nostra Associazione sia negativa nei confronti dell’accordo che ha voluto ed ottenuto, e contribuisce a mio avviso a fare riemergere vecchie polemiche e prese di posizioni da parte di colleghi che sin dall’inizio di questa vicenda non hanno accettato e non accettano ancora la logica della difesa dei pensionati e colleghi esclusi in tutto o in parte del piano di riparto (lui e me compresi). E’ d’accordo con loro Mazzotta oppure no?
Commenti:
-14 marzo 2012 - da Fernando Mazzotta: Per fatto costituzionale non sono un polemico, anzi.. e per quanto mi riguarda la questione si chiude qui e ognuno rimane con le proprie opinioni. Tengo solo a precisare, ove non si fosse compreso tra le righe, che le mie perplessità e considerazioni sono sorte proprio sull'ambiguità del testo relativo al noto comunicato. E' quell'...affrontare immediatamente dopo le elezioni per il rinnovo completo dei nostri organi sociali....abbinato al punto .4 dell'odg "Votazione" che lascia spazio aperto a voli di fantasia...Poichè è chiaro: l'Assemblea, se si terrà , sarà ristretta al solito gruppo storico per i motivi logistici e di spesa già esplicitati nella mia lettera aperta. Infine, trovandomi pienamente d'accordo con l'amico Auterio, bastava una decisione del Collegio dei Probiviri per risolvere la questione dei presunti "dissidenti" e non, ripeto, armare tutto sto' ambaradan convocando a Roma tutto il popolo ANPECOMIT: Ma, scherziamo? Ti pare che i pensionati Comit hanno tutto questo tempo da perdere? Dobbiamo pensare a fare i nonni, a dedicarci ai nostri passatempi, a curarci i malanni, ad arrovellarci sui tempi di attesa per il riparto della liquidazione del Fondo, altro che rincorrere fumose chimere di carattere etico (!). Suvvia!
-14 marzo 2012 - da Arnaldo De Porti: ho
letto la risposta che hai dato a Fernando Mazzotta e, se prima, in qualche
tuo intervento mi hai detto, a torto ed in maniera del tutto gratuita, che
io ti avrei etichettato come portavoce di Masia, ora, con il tuo scritto, ne
potrei invece avere lapalissiana conferma.
A me non piacciono le polemiche e pertanto le chiudo subito sul nascere
dicendoti che i tuoi tre punti di risposta a Fernando mi paiono quanto meno
ininfluenti rispetto al fine a cui Anpec dovrebbe mirare, e cioè il
perseguimento degli interessi degli associati, e non già - come sembra anche
dai tuoi scritti, (solo apparentemente di facciata perbenista, ma in realtà
pregni di acidulo-dolce- livore) - di salvaguardare ambizioni personali di
qualcuno. Perché di questo si tratta !. Ieri, una collega, mi ha chiesto di
venir risparmiata da tante “sgradevolezze”…..ed ha fatto bene, e non credo
che le sgradevolezze vengano da me ! Io, caro Peppuccio Fiore, non ti ho mai
visto e non conosco in quale posizione tu ti trovi con riferimento ai soldi
che avanziamo: io ne avanzo tanti come tanti sono gli anni che ho e non mi
permetterei mai di giocare sulla pelle viva di chi oggi c’è e domani non ci
potrebbe essere, esattamente come sta facendo qualcuno toccando problemi che
agli associati interessano come i cavoli a merenda..
E poi Caro Fiore, atteso che tu non voglia considerarmi un… rimbambito,
chi ti ha detto che il Collega Mazzotta è un ragazzo 98/99 seppure non
ricorrente (riporto le tue testuali parole …”” quello stesso che poi
l’amico Mazzotta invoca (anche lui penso 98/99 seppure non ricorrente ma
comunque penso e spero per lui beneficiario)….omissis …"""? Hai forse
attinto l'informazione da archivi che dovrebbero essere riservati - anche se
non ne capisco il perchè - e che invece ti sono stati aperti per corredare
il tuo scritto? Non è che ci sia un processino di osmosi masiale in te,
anche se lo neghi ? Dicendo di non essere l’alter ego di nessuno ?
Suvvia, rispettiamo quei sani ed onesti principi che ci ha inculcato Mamma
COMIT, altrimenti si finisce per trascinarci in vita un alone che non fa
bene ne al corpo ne alla mente.
Chiedi a Masia di farmi avere la lista degli associati, come è nel mio
diritto e, ti assicuro, in un giorno io li potrei intrattenere uno per uno,
creando le condizioni per il voto attraverso semplice lettera (non è che
dobbiamo nominare il Presidente degli Stati Uniti !!) Ma Masia, questo non
lo vuole ! Perché ?!
Da qui si capisce se si fanno o meno gli interessi degli associati o
piuttosto non si perseguano le ambizioni di qualcuno !? Questo per essere
chiaro ed abbondante e, se vuoi, anche aspro e brutale, ma anche trasparente
come il ghiaccio delle mie dolomiti !
- 14 marzo 2012 - da Alberto Costagli: CHE CAOS...SINO. Meglio cercare in tutti i modi di andare d'accordo, trovando "con forza" punti d'incontro avendo la convinzione che SOLO RINUNCIANDO A QUALCOSA AVREMO QUALCOSA. E' L'UNICA ! FACCIAMO DEI PASSI IN AVANTI, NON RESTIAMO NELLA M..ELMA
- 16 marzo 2012 - da Peppuccio Fiore : ho letto il solito commento fazioso del solito De Porti. Vorrei semplicemente dirgli che se, oltre a scrivere, qualche volta leggesse con maggiore attenzione eviterebbe inutili faziosità . Nel mio intervento ho scritto "...che ricordo MIO COETANEO essere passato in istruzione in Comit Sassari..." (ergo probabilmente appartenente alla categoria 98/99), nonchè non ricorrente in quanto afferma "...si ostinano a portare avanti le loro rivendicazioni..." . Quindi, niente accesso ad archivi segreti.
Basta polemiche. Cordiali saluti