"In questi giorni sono stato in Calabria e ho incontrato ad una cena un amico, Francesco Fanello, ex Banco di Napoli, che ha scritto un bel libro"
 

Di spalle Fernando Mazzotta, sulla sua sinistra Francesco Fanello e sulla destra la moglie di Fernando
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Ogni mattina… la solita routine ma, quella mattina, qualcosa di diverso stava per accadere…

Lo sguardo di Massimo e della direttrice si incontrano con una sincronia tale da provocare in entrambi un sorriso spontaneo……

……una donna stupenda: un vestito rosso con una scollatura abbastanza profonda che fa intravedere il seno pronunciato ……i capelli neri sui quali il parrucchiere aveva lavorato da maestro per far risaltare i riflessi rossi sì da renderla ancora più affascinante. Sulle spalle una giacca bianca…; si avvicina con il suo viso al mio e, piegando leggermente la testa, mi offre la bocca per essere baciata…

……Giorgio le molla un ceffone… con tale violenza da farla girare su se stessa, perdere l’equilibrio e cadere per terra sbattendo la testa… Quando Paola giunge in ospedale è in coma profondo…

Suor Candida, scrutando nel cuore della donna, scorge i segni di un forte travaglio interiore e cerca di trovare il modo più opportuno per offrirle il suo aiuto… ”CON UN FILO DI SPERANZA”…

Un delicato romanzo scritto nel 2009 dal Dott. Francesco Fanello (con l’abito scuro nella foto) ex Dirigente del Banco di Napoli (ante IMI San Paolo ecc.) calabrese DOC di Cosenza che ho incontrato nei giorni scorsi.

Fernando Mazzotta - aprile 2011
 

 

 

 

 

Piazza Scala - aprile 2011