SUCCESSIONI - come
comportarsi?
di Carmelita Catarìnella
Spesso in Associazione pervengono richieste di
informazioni sulle procedure per avviare una pratica di
successione, sulla disponibilità dei saldi e sulla
validità degli assegni tratti su c/c intestati o
cointestati a persone decedute.
A seguito della reintroduzione del regime di tassazione,
soppresso con la legge del 18 ottobre del 2001 nr. 383 e
ripristinato con la legge 27 dicembre 2006 nr. 296,
valido per le successioni a partire da quelle aperte dal
3 ottobre 2006, le indicazioni sono le seguenti:
♦ informare ufficialmente la banca dell'avvenuto
decesso esibendo - in originale - un certificato di
morte ed una dichiarazione sostitutiva di atto notorio
(entrambi possono essere richiesti al comune), al fine
di consentire il blocco dei rapporti e la contestuale
restituzione, ai competenti uffici, di eventuali
pensioni o retribuzioni già corrisposte e non dovute;
♦ esibire copia di eventuale testamento;
♦ nel caso in cui l'attivo ereditario sia inferiore
ad € 25.822,84, gli eredi dovranno sottoscrivere
l'apposita dichiarazione di esonero dall'obbligo di
presentazione della denuncia di successione;
♦ nel caso in cui l'attivo ereditario superi €
25.822,84 e/o ci siano proprietà immobiliari, gli eredi
dovranno esibire copia della denuncia di successione
presentata all'Ufficio dell'Agenzia delle Entrate. In
questo caso si potrà chiedere preventivamente in banca
una comunicazione ufficiale contenente la
quantificazione dei rapporti in capo al de cuius alla
data del decesso;
♦ tutti gli eredi muniti di documento di identità
in corso di validità e di codice fiscale, dovranno
sottoscrivere in banca l'apposita modulistica per
avviare la successione e per comunicare la forma - da
loro scelta - per l'accredito delle somme di competenza;
♦ consegnare in banca eventuali assegni o carte di
credito;
♦ aprire contestualmente un conto con la nuova
intestazione su cui riversare i saldi a successione
avvenuta.
Al tempo stesso, il coniuge superstite dovrà comunicare
all'Ufficio Pensioni (INPS, INPDAP...) l'avvenuto
decesso per attivare le pratiche relative alla pensione
di reversibilità e per richiedere eventuali conguagli
dovuti agli eredi.
Potrà, infine, essere utile sapere che:
♦ l'apertura delle cassette di sicurezza dovrà
avvenire in presenza di tutti gli aventi diritto, previa
comunicazione all'Ufficio dell'Agenzia delle entrate. In
caso di assenza del rappresentante dell'Amministrazione
Finanziaria, l'inventario sarà redatto da un notaio
scelto dagli eredi;
♦ la legge prevede il regolare pagamento degli
assegni presentati all'incasso dopo l'apertura della
successione, sia se emessi dal de cuius sia se emessi da
un cointestatario o da un delegato (solo in assenza di
opposizione da parte degli eredi).
Da NUOVA
REALTA' (periodico dell'Associazioni Bancari Cassa di
Risparmio di Puglia) n.ro 1 - marzo 2009
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