Sono iniziate le presentazioni delle dichiarazioni dei redditi relative all'esercizio 2012: come in passato il collega Filippo Vasta, rappresentante dei pensionati nel Consiglio del FSI e responsabile di un CAF di Milano, riceve un flusso continuo di richieste in relazione alla compilazione dei moduli. Fra queste, in genere relative alle deduzioni, abbiamo scelto il quesito di D.U. che riassume bene i principali dubbi.
Quesito (02 aprile 2013): sono pensionato ex-Comit da un anno e
associato “Amici Comit” da sei mesi. Mi sto adoperando per affrontare la
compilazione del 730 e sto leggendo tutte le domande e risposte in merito
alla DEDUCIBILITA’ di quanto pago alla Cassa Sanitaria per me e per mia
moglie che ancora lavora (quindi non a carico). Le tue risposte sono
chiarissime e le riassumo:
quanto pagato da me alla Cassa Sanitaria, per me e per mia moglie non a
carico, potrò portarlo in DEDUZIONE del mio reddito, nel mio 730;
la quota delle spese sanitarie non rimborsate dalla Cassa Sanitaria, potremo
portarle in DETRAZIONE per il 19%, singolarmente (io e mia moglie) ognuno
nel proprio 730.
Poiché leggo che c’è un po’ di incertezza da parte di Commercialisti, Caf e
la stessa Ag.delle Entrate, ti chiedo cortesemente di confermare quanto è in
mia conoscenza (grazie alle tue risposte date ad altri Colleghi) e ti chiedo
di inoltrarmi copia dei “sacri testi sull’argomento” di cui fai riferimento
nella tua risposta del 17.4.2012 al Collega E.G.
La risposta di Filippo (03 aprile 2013): Confermo quanto hai
riassunto. Ti allego le due circolari più importanti sull'argomento (quella
del 2002 è al punto 6.1). Aspettiamo la certificazione del Fondo che
dovrebbe arrivare fra qualche giorno.
Clicca sulle sottostanti icone per visualizzare le due circolari.
Piazza Scala - aprile 2013