Fiera di Primiero è un centro di villeggiatura abbastanza noto in Italia che si trova fra Feltre e San Martino di Castrozza: le foto in appresso possono integrare la conoscenza di questo sito che ogni anno ospita migliaia e migliaia di turisti.
Detto questo, come preambolo, vorrei aggiungere che sono in pochi a sapere che, ogni anno, ormai siamo alla 15esima edizione, si festeggia, come è successo ieri, domenica 28 settembre 2014, il rientro in valle del bestiame dopo l’alpeggio estivo nelle malghe.
Infatti, con i primi freddi, anche se ieri per una sorta di ironia della sorte, il clima lambiva quasi i 30 gradi, le mandrie, - bovine da latte, manze, vitelli e cavalli – ritornano in paese nelle stalle dei rispettivi proprietari. Per loro è finito il lungo periodo (da tre a quattro mesi) dell’alpeggio trascorso nelle malghe di alta quota, tra pascoli ricchi di erbe aromatiche.
La domenica della cosiddetta “desmontegada” (alias, scendere giù dai monti) è il momento culminante di questo evento dedicato alla tradizione, all’allevamento ed ai prodotti caseari, giornata che si trascorre in una festa collettiva che investe tutto il Primiero, fra suoni e canti, deliziosi patti simil-tirolesi, e tanta tanta allegria. Ieri, non c ‘era un posto a sedere e le macchine sono state costrette a parcheggiare lontane dal centro.
Lo spettacolo è stato davvero suggestivo e, ma questo è un mio pensiero, ogni tanto farebbe bene davvero rivedere come i nostri avi si adoperavano per far sì che la natura offrisse i suoi meravigliosi prodotti, realtà che, al giorno d’oggi, sembra del tutto dimenticata. Eppure, basterebbe solo un piccolo “black-out” del lavoro del contadino per mettere in crisi subito tutte le città…
Le sfilate che si sono susseguite, assai numerose, ci hanno fatto rivivere scene del passato: bellissime donne in costumi locali, fisicamente… avvenenti, hanno fatto da cornice ad uno scenario difficilmente immaginabile se non ci si trova a tu per tu con questa realtà, carretti trainati da cavalli con suonatori di fisarmonica a bordo, asinelli, capre e tanti, tanti bambini che tenevano la corda di questi animaletti.
Come detto all’inizio, le foto che seguono, ma soprattutto il filmato, varranno molto e molto di più di questa poche parole, fermo restando l’invito a visitare questi posti, soprattutto in queste rare occasioni di festa, correlati appunto al rientro alla base degli animali dopo l’alpeggio estivo.
Ma anche per dare un po’ di vita… all’occhio di noi maschi di fronte a tanta, tanta bella natura!

ARNALDO DE PORTI
settembre 2014

 

 

 

 

 

◊   ◊   ◊   ◊   ◊   ◊   ◊   ◊   ◊   ◊

 

 

 

 

Piazza Scala - ottobre 2014