Salute: saperne di più per vivere meglio
UN CUORE ANZIANO PUÒ ANCORA SALVARE UNA VITA
Dopo un primo progetto pilota nelle regioni Emilia-Romagna e
Toscana, si estende a livello nazionale 'Adonhers', programma con
l'obiettivo di utilizzare cuori da donatori over 55. Lo start- up è stato
presentato oggi presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche nel corso di un
convegno organizzato da Istituto di fisiologia clinica del Cnr e Centro
nazionale trapianti.
“Anche un cuore anziano può donare una vita” è il titolo del convegno
tenutosi oggi a Roma presso l'aula Marconi del Consiglio nazionale delle
ricerche (Cnr), organizzato dall'Istituto di fisiologia clinica (Ifc-Cnr) di
Pisa e dal Centro nazionale trapianti (Cnt), che ha dato il via alla
creazione di un network nazionale per utilizzare cuori prelevati da donatori
over 55 attraverso il coinvolgimento dei centri cardiochirurgici di
trapianto, dei livelli interregionali (AIRT, NITp e OCST) e creando una rete
nei centri di neuro rianimazione che statisticamente forniscono il maggior
numero di donazioni. La manifestazione ha visto la partecipazione del
presidente del Cnr, Luciano Maiani e del direttore del Cnt, Alessandro Nanni
Costa. Il convegno ha ricevuto il patrocinio di ministero della Salute,
Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule (Aido) e
Cittadinanzattiva.
Il progetto prende le mosse dai risultati scientifici acquisiti a partire
dallo studio 'Adonhers' (Aged Donor Heart Rescue by Stress Echo) condotto
dall'Istituto di fisiologia clinica di Pisa unitamente alle Regioni
Emilia-Romagna e Toscana. "La ricerca in forma sperimentale ha evidenziato
la possibilità di prelevare, a fini trapiantologici, cuori da donatori
superiori ai 55 anni d'età una volta escluse, attraverso il sistema di
accertamento dell'eco-stress, coronaropatie prognosticamente significative e
cardiomiopatie occulte, solitamente legate all'età anagrafica", spiega il
responsabile scientifico, Tonino Bombardini dell'Ifc-Cnr. "Il progetto ha
permesso di effettuare con successo 19 trapianti, registrando un esito del
tutto sovrapponibile a quello dei donatori standard. La novità è, dunque, la
possibilità di usare questa tecnica nell'esame dello stato dell'organo per
garantire una maggiore attendibilità nella valutazione della funzionalità
stessa, rispetto agli accertamenti standard".
L'estensione del programma a livello nazionale sotto il coordinamento del
Centro nazionale trapianti è stata ora finanziata dal ministero della Salute
attraverso il Ccm (Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle
malattie). "L'ampliamento della platea di donatori di cuore tra coloro che
hanno superato i 55 anni potrebbe portare a una netta diminuzione dei
pazienti in lista trapianto", aggiunge Eugenio Picano, direttore dell'Ifc-Cnr
di Pisa. "Con l'aumento dell'età media dei donatori potenziali, è necessario
collaudare il cuore anziano prima del disco verde alla donazione. Questo
sistema può contribuire a rilanciare la donazione di cuore, in lieve
flessione nel 2010".
Secondo i dati del Cnt sono stati 273 i trapianti di cuore eseguiti nel
nostro Paese al 31 dicembre 2010. I pazienti in lista di attesa sono 728 e
la permanenza media in lista è di 2,36 anni. Inoltre, dal confronto con i
registri europei, l'Italia è al di sopra della media europea per quanto
riguarda la sopravvivenza dell'organo.
"Per rispondere alle richieste dei pazienti in lista d'attesa è necessario
lavorare sulle opposizioni alla donazione e sulla comunicazione ai
cittadini. Eppure, aumentare il numero degli interventi non è strettamente
vincolato a quello delle donazioni", commenta il direttore del Cnt,
Alessandro Nanni Costa. "L'aumento dell'età media dei donatori, ad esempio,
ci pone di fronte a nuove sfide che il Centro ha già raccolto e l'estensione
a livello nazionale del programma 'Adhoners' va nella giusta direzione".
Roma, 11 marzo 2011
La scheda
Chi: Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche (Ifc-Cnr)
di Pisa, Centro nazionale trapianti
Che cosa: convegno 'Anche un cuore anziano può donare una vita'
Ufficio Stampa Cnr: Silvia Mattoni, tel. 06/4993.3383 - e-mail:
silvia.mattoni@cnr.it
Capo Ufficio Stampa Cnr: Marco Ferrazzoli, cell. 333.2796919 - e-mail:
marco.ferrazzoli@cnr.it
Dal sito
Associazione Pensionati Carical e Banca Carime
Ringraziamo il Presidente dell'ente Santo De Marco e
l'amico Franco Salza (ex Presidente di Fapcredito)
Piazza Scala - marzo 2011