Cari amici, è stato posto un quesito alla D.ssa Ordasso di Intesa a
proposito dei casi nei quali due Coniugi risultano ambedue ISCRITTI alla
Cassa, e lo saranno quindi anche nel Fondo.
La risposta chiarisce che uno dei due ( il "capofamiglia") si può
qualificare nella nuova documentazione come "ISCRITTO" ed il secondo può
essere inserito come familiare ( a carico o non a carico a seconda dei
casi). Ovvio che, se la documentazione fosse già stata inviata, basta
inoltrare una variazione anagrafica - per raccomandata - non appena saranno
disponibili i moduli sul sito.
E' una novità molto interessante, che riguarda anche un certo numero di
Colleghi in pensione.
Sergio Marini - 17 dicembre 2010
Il quesito:
Con riferimento alla
richiesta di predisposizione ed invio della documentazione meramente
amministrativa pervenuta ai pensionati dall'attuale Cassa Sanitaria del
Gruppo, prescindendo dalla complessità e, per certi aspetti, assai dubbia
comprensibilità e chiarezza della modulistica da compilare, soprattutto da
parte delle persone anziane, viene da più parti posto il seguente quesito:
"Poichè, contrariamente a quanto prevede l'attuale statuto della Cassa
Sanitaria, nella costituita nuova struttura nulla si dice circa
l'impossibilità, per marito e moglie entrambi soci, di avere l'uno (o l'una)
la qualifica di iscritto e l'altro (o l'altra) quella di aggregato, è ora
possibile tale diversa modalità di appartenenza al Fondo Sanitario
Integrativo di Gruppo? In caso di risposta positiva, è sufficiente,
compilando la relativa modulistica, indicare tale diversa modalità di
appartenenza per uno dei due, siano essi entrambi pensionati ovvero, l'uno
pensionato e l'altro ancora personale dipendente, atteso il previsto - e
discutibile - passaggio automatico degli attuali iscritti alla Cassa
Sanitaria di Gruppo, al nuovo ente?"
Le faccio presente, in proposito, che le risposte provenienti dagli Uffici
non sempre sono univoche, il che aggiunge confusione a confusione.
In ogni caso, le domande che vengono poste sono delle più complesse e
variegate, stante, appunto, da un lato, la scarsa comprensibilità della
documentazione da compilare, e d'altro lato, le innumerevoli situazioni di
carattere personale che vengono manifestate.
La risposta
Con riferimento al quesito sotto esposto Le confermo che, nel caso di
iscritti legati da vincolo matrimoniale, è possibile sia l’adesione/conferma
al Fondo Sanitario di entrambi i coniugi sia l’iscrizione/conferma di un
solo coniuge con l’estensione delle prestazioni all’altro coniuge.
Ovviamente, mentre nel primo caso i coniugi avranno due plafond distinti,
nella seconda evenienza avranno a disposizione un solo plafond per l’intero
nucleo familiare.
Ne consegue altresì che, qualora il coniuge (sia dipendente che pensionato)
voglia aderire al Fondo Sanitario come familiare, dovrà essere inserito come
tale dall’iscritto attraverso la compilazione della relativa modulistica e
dovrà provvedere alla revoca dall’iscrizione al Fondo Sanitario della sua
posizione attiva di iscritto.
Per quanto riguarda le ulteriori informazioni richieste dagli iscritti,
evidenzio che tutti i colleghi possono ricevere eventuali chiarimenti
consultando il sito internet
www.fondosanitariointegrativogruppointesasanpaolo.it ovvero chiamando
l’apposito numero verde indicato sia nella documentazione ricevuta sia
all’interno del sito medesimo che, peraltro, a breve sarà implementato con
FAQ esemplificative.
Patrizia Ordasso - 16 dicembre 2010
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