Pubblichiamo una mail ricevuta da A.
C. che fa un appello al buon senso per trovare una soluzione al
problema della distribuzione delle plusvalenze: da parte nostra riteniamo la
cosa condivisibile se avremo tutti la volontà e la forza di sederci attorno
a un tavolo per arrivare presto e bene alla meta, senza toni alti, senza
diffide, senza minacce di azioni legali. Applichiamo quanto la Banca
Commerciale ci ha insegnato e noi abbiamo saputo apprendere in tanti anni di
servizio.
Ci auguriamo che queste poche righe vengano lette dalle tre associazioni di
pensionati Comit e, soprattutto, dai Liquidatori: se questi ultimi vorranno
farci pervenire una loro parola saremo ben lieti di ospitarli sul nostro
sito.
Piazza Scala - 6 febbraio 2013
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AL DI LA' DI OGNI CONTESTAZIONE, CERCHIAMO DI ESSERE SOLIDALI, DI RIMANERE AMICI E DI ESSERE D'ACCORDO AL FINE DI SBLOCCARE ANCHE QUESTO PENOSO STRASCICHIO DEL RIPARTO DEL FONDO.
ECCO DI
SEGUITO "UNO SCRITTO ENCOMIABILE" INVIATOMI DA UN COLLEGA DEL 1965 PRESSO LA
SEDE DI MILANO, CHE RIFLETTE IL NOSTRO STATO D'ANIMO DI PENSIONATI E CHE E'
L'UNICA PROTESTA SCRITTA FINO AD ORA NELLA QUALE SI PARLA DELL'AMICIZIA E
NON DELLA..... GHIGLIOTTINA.
QUESTA E' LA FORZA VINCENTE DEI COLLEGHI COMIT.
A.
C.
".......Caro amico,"
come vedi non comunico il tuo nome perché non voglio comprometterti (visto
il clima).
“Caro amico”, ed indirizzo questa e-mail a tutti quei pensionati della Comit che come me aspettano giustizia. “Caro amico”e questa mia e-mail é indirizzata anche a colui ed a coloro che hanno ricevuto l’incarico pesante di decidere la sorte di tante persone ed a coloro che hanno avuto mandato di controllare che la sorte di tante persone fosse rispettata. ” Caro amico”
ricordati che “amicizia” é una parola importante e non va calpestata.
La Comit
ha creato amicizia tra i suoi dipendenti ed ha lasciato amicizia tra i suoi
pensionati.
L’amicizia non delude ma rafforza i sentimenti e fra i
sentimenti quello della Giustizia sembra essere stato calpestato.
”Caro amico” i tuoi
diritti non sembrano venir rispettati? I soldi che hai versato per tutta la
vita ti sono stati scippati? Il tuo fondo Pensioni é stato affogato? Non
aver paura il buon -senso trionferà. “Caro amico” sai cosa intendo con
questa parola “Buon-senso “? Quando migliaia di persone (perché di persone
si tratta anche se si parla di pensionati) hanno fatto un patto abbandonando
i propri egoismi ed hanno richiesto quanto a loro spettante ed a loro
spettante perché di loro proprietà, allora ,” Caro amico” é buon senso che
essi vengano accontentati e delinquenziale non ammetterlo.
“Cari amici Comit” non ho voluto fin qui parlare di soldi, di milioni di
soldi, di interessi, di intrallazzi perché di queste cose non si parla tra
amici. Lasciamo questi discorsi ai faccendieri ed agli
intrallazzatori....... Noi continuiamo a pretendere quanto ci é dovuto
e non é male rivolgerci anche e proprio a chi é il responsabile.
Un pensionato Comit dal 1999
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