Dal libro "Il vernacolo di Nane Indrìo" di Arnaldo De Porti
La gloriosa Comit, alla quale ho appartenuto professionalmente per più di 35 anni, ha aperto un nuovo sportello a Belluno, in piazza Piloni, nei primi mesi del 1995.
Nell'apprenderlo, sono stato
colto da due particolari sensazioni. La prima di stupore, la seconda di
grande
soddisfazione.
Di stupore perché, intorno agli anni 60-70, e cioè quando lavoravo a Milano, nella Segreteria della Direzione Centrale di questo grande Istituto di Credito, in Piazza della Scala, era stata accantonata mia analoga proposta di aprire uno sportello a Belluno in quanto - a detta dei miei superiori - detta piazza era stata giudicata allora non "bancariamente appetibile". Ma, molto verosimilmente, per me, il desiderio di.. .avvicinarmi a Belluno rispetto a quello di andare all'estero, dove la Comit aveva delle partecipazioni: Africa (Costa d'Avorio-Dahomei-Senegal) ed USA (Rappresentanza Comit di New York), come mi era stato proposto ai fini di veloce carriera, mi avranno fatto vedere, nella mia proposta bellunese, anzitutto l'utilità...personale rispetto a quella della banca. Con buone ragioni dei miei superiori.
La seconda, di soddisfazione, perché, ritrovarmi nel bellunese con la presenza fisica di una banca che desideravo tanto da anni, non solo perché ubicata poco lontano da casa mia, ma soprattutto perché essa aveva segnato praticamente tutta la mia vita professionale, non poteva destare in me che sentimenti di segno positivo.
Nel mio discorso di inaugurazione, succedutosi a diversi altri di circostanza, alla presenza di Autorità civili, militari e religiose, Sindaci, personale dirigente della banca stessa, ho ricordato, fra le altre, alcune cose legate ai miei precedenti professionali durante il mio peregrinare in lungo ed in largo per l'Italia, prefigurando ed augurando un futuro foriero di molto lavoro per la nuova Filiale di Belluno.
L'apertura - dissi allora - ha luogo un paio d'anni dopo il mio pensionamento dall'Istituto e cioè quando avevo già assunto altro incarico, come promotore finanziario, presso GenerComit, emanazione allora fifty-fifty fra la stessa Banca Commerciale Italiana e le Assicurazioni Generali. Per cui "giocavo" sempre in casa...
Alcuni, nel sentire che una proposta di apertura, anche se provvisoriamente accantonata, era già stata fatta da me negli anni 60-70 e che la sua realizzazione ha avuto luogo nel 1995, hanno scherzosamente esclamato: "Tempi tecnici un po' lunghi, ma sicuri..."
Come dire: "Se non è sicuro il sistema bancario...."